Bonus 1000 euro con 104: come richiederlo e attenzione alla scadenza

Vi è un bonus da 1000 euro a cui possono accedere i soggetti possessori di Legge 104, ma nello specifico, chi può riceverlo? Ecco cosa c’è da sapere e attenzione alla scadenza

Forse non tutti lo sanno, ma vi è un bonus da 1000 euro che possono richiedere i soggetti che hanno la Legge 104, ma quali sono i requisiti nello specifico? Ecco cosa c’è da sapere ed in particolare è necessario fare molta attenzione alla scadenza.

I soggetti che risultano essere fragili hanno la possibilità, ancora per qualche giorno, di inviare la domanda per ricevere il bonus da 1000 euro. Questa verrà data dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ad i soggetti con una situazione medica molto delicata.

È possibile inviare la richiesta all’Istituto entro e non oltre il 30.11.2022. Per poter ricevere la misura è necessario far parte delle cosiddette categorie protette.

Il bonus sarà erogato sul conto corrente del soggetto che ha fatto domanda. Sulla richiesta, infatti, è necessario indicare il proprio IBAN. Il bonus è conciliabile con altre misure, tra queste vi è la disoccupazione, ed inoltre non fa cumulo con i redditi su cui pagare le tasse.

Legge 104 e bonus 1000 euro: di cosa si tratta?

Ma per le pensioni di invalidità arriverà il bonus per Natale? Ecco cosa c’è da sapere in merito e quali sono le altre misure che faranno aumentare l’assegno.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, la misura in questione è rivolta a tutti quei soggetti che rientrano nell’art. 3 Legge 05.02.1992 n. 104 oppure per i soggetti che hanno un certificato in cui vi è scritto che si hanno patologie derivate da immunodepressione oppure ad malattie di tipo oncologico e altro. Ovvero i lavoratori fragili.

Inoltre, i soggetti interessati, durante lo scorso anno, hanno raggiunto un lasso di tempo massimo di indennizzo inerente alla patologia e sono rimaste senza misura a carico dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per ulteriore lassi di tempo.

Di conseguenza, per l’assenza prolungata dal lavoro, il lavorante tutelato da 104 può fare richiesta per il bonus in questione entro e non oltre il 30.11.2022. La richiesta può essere fatta dai soggetti che sono mancati dal lavoro per max centottanta giorni.

Il lavorante dipendente privato nel 2021 ed hanno avuto diritto alla misura di previdenza rispetto alla patologia a spese dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Essere in una condizione di lavoratore fragile. Ed infine, di non aver lavorato durante il 2021 in smart working durante il lasso di tempo indicato sulla certificazione di malattia.

La misura in questione sarà erogata solamente 1 volta durante l’anno e soltanto se si tratta di lavoratori fragili, nello specifico, gli iscritti alle categorie protette.

Chi sono i lavoratori fragili?

I lavoratori fragili sono coloro che: hanno una patologia che deriva da immunodepressione. Oppure malati oncologici o anche disabili gravi. O i soggetti che soffrono di malattie che vanno a pesare sulla previsione in caso di Covid-19. Per tali soggetti, infatti, è necessaria maggiore precauzione a cautela. Infine, coloro che hanno in atto cure salvavita.

Dunque è necessario avere una malattia grave e dimostrate da un medico. Tra queste vi è l’asma cronica ad altre patologie che incidono sul sistema immunitario.

O anche patologie gravi a carico della muscolatura, del cuore e del sistema respiratorio. In tali patologie vi sono anche il tumore, diabete ed obesità e altre.

Chi può fare richiesta del bonus?

I soggetti che possono ricevere la misura sono coloro che lavorano nel privato ed anche quelli che hanno diritto ad un’assicurazione presso l’Istituto.

Tra gli esclusi, invece, vi sono coloro che sono inquadrati come collaboratore familiare, lavoratore d’industria, portiere ed anche quadro e dirigente inerente all’industria ed artiere. Restano fuori dalla misura anche i soggetti che hanno la Partita IVA.

Come si fa richiesta?

Come anticipato, la domanda deve essere fatta entro e non oltre il 30.11.2022 ed inviata all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale servendosi del sito web. È possibile l’accesso tramite l’identità digitale. Vi anche la possibilità di richiedere la misura via telefono sempre all’Istituto.

Nel fare la richiesta è necessario autocertificare che si rispettano i requisiti per accedere al bonus.

Riassumendo, i soggetti che possono fare domanda sono: i lavoratori privati facendo riferimento all’anno 2021. I soggetti che hanno una tutela di tipo previdenziale dell’Istituto. 1 o diverse certificazione di malattia inerenti allo scorso anno oppure quelli che hanno un certificato dato da organi medici legali.

La misura può essere erogata una tantum per ciascun soggetto che ne richiede. Se il soggetto interessato vuole l’accredito sul proprio IBAN fuori dal Bel Paese è necessario presentare anche il modulo MV70.

Chiaramente, per ogni dubbio è buona norma rivolgersi ad un esperto in materia che sicuramente saprà valutare ogni singola situazione.