Bollette e sconto legge 104: come funziona, chi ne ha diritto, come si chiede

Come funziona lo sconto legge 104 per le bollette, chi ne ha diritto e come chiederlo: casi e dettagli in merito a seguire

Sono in tanti a chiedersi se e quali siano le possibilità di sconto con legge 104 circa le bollette per persone con disabilità o malati gravi: il tema risparmio è sempre di grande rilevanza, ecco alcuni dettagli al riguardo.

La legge 104 non va a prevedere agevolazioni di tipo fiscale circa le utenze per le persone con disabilità. Tuttavia, vi sono requisiti e modalità per poter fare richiesta di ottenimento di Bonus, decisi da ARERA. Quindi, occorre tener presente che la legge 104 non prevede sconti sulle utenze, dal momento che la normativa di riferimento si occupa di altro.

Ad ogni modo però l’ARERA va a riconoscere talune agevolazioni per soggetti che abbiano un grave disagio fisico e in specifiche condizioni. Sconti sull’utenze sono riconosciuti a chi è titolare della legge 104 che impiega strumentazioni vitali con alimentazione a corrente, e il cui impiego richiede un grosso consumo.

Nel dettaglio, è una misura sociale che riguarda le famiglie dove a vivere è un soggetto che versi in condizioni gravi dal punto di vista della salute e che si trovino in una situazione difficile, economicamente parlando.

Tale misure consentono la possibilità di poter risparmiare su bollette di acqua, luce e gas. Il relativo ottenimento si ha presentando l’ISEE e la certificazione sanitaria della persona malata in condizioni di gravità.

Legge 104 bollette: il punto sulle persone in condizione di grave disabilità

Tanti gli elementi che destano interesse quando si parla di legge 104 e delle agevolazioni che non sono note a tutti: ecco alcuni dettagli al riguardo.

Tornando alla questione in oggetto, al fine dell’ottenimento delle agevolazioni di tale legge in merito alle bollette occorre la dimostrazione dell’impiego di dispostivi e macchinari di tipo medico necessari al fine della sopravvivenza del familiare a carico.

Occorre tener presente e rimarcare che le agevolazioni in questioni, si legge nell’approfondimento di Invalidità e Diritti, si legano anche a coloro che non hanno titolarità della legge 104 ma laddove vi sia presenza di una condizione di disabilità grave. A gettar luce su quelle che sono le macchine e gli strumenti oggetto del riconoscimento dello sconto è il Ministero della Salute.

Si tratta di macchinari di supporto alla funzione reale, come la strumentazione legata alla dialisi, e quelle legata alla funzione cario-respiratoria, ad esempi i concentratosi di ossigeno. E ancora, i macchinari per la funziona alimentare e la somministrazione, quale ad esempio le nutripompe. Poi i mezzi di trasporto ed ausili per il sollevamento dei disabili e i dispositivi legati alla protezione e alla terapia circa le piaghe da decubito.

Questi, alcuni dettagli generali sulle strumentazioni e macchinari, ma è opportuno approfondire il tema e gli elementi anche presso esperti della materia.

Come fare richiesta

Occorrerà la compilazione di una specifica modulistica per l’ottenimento di sconti legge 104 circa le bollette. Tale modulistica è resa disponibile da parte del Comune dove si risiede oppure dal CAF.

A compilazione fatta, il tutto va nuovamente portato al Comune (o al CAF), con la pratica sarà avviata. Non occorre contattare il fornitore dei servizi, come rispetto al bonus sociale. Nel caso vada tutto a buon fine, vi sarà l’applicazione dello sconto in via automatica in bolletta.

La documentazione

Per quanto riguarda la domanda, occorrerà l’inserimento del CODICE POD circa la luce, e quello PDR circa il GAS. Oltre alla potenza del contatore in kW. Altrettanto importante allegare alla richiesta una copia del documento di identità valido, il cod. fiscale e l’attestato dell’Azienda Sanitaria Locale con la certificazione inerente la disabilità oppure lo stato d’handicap grave.

Quest’ultimo includerà la situazione di grave condizione di salute e la necessità di impiego delle apparecchiature elettromedicali circa il supporto vitale. E ancora, il tipo di apparecchiatura impiega, così come le ore di impiego al giorno. E infine, l’indirizzo dove vi è l’installazione della stessa.

In merito al Gas, l’eventuale soggetto dovrà occuparsi della presentazione dell’ISEE, dal momento che l’agevolazione si legherebbe, si legge, al reddito familiare.

In seguito all’approvazione, la misura vedrà il proprio caricamento sulla bollette che segue l’avvenuta registrazione della pratica. Qualora ciò non avvenisse, si potrà contattare il fornire per chiarire la situazione o per eventuali cambiamenti.

È bene approfondire quelli che sono aspetti trattati in generale per poter comprendere di più circa le misure, gli aspetti, le condizioni e i diversi elementi di interesse, così come eventuali variazioni e modifiche, anche attraverso confronti con soggetti competenti del campo.