Il Governo ha deciso di applicare sconti su GPL, benzina e gasolio, a partire dal prossimo anno. Scopriamo cosa accadrà.
Qualche giorno fa, il governo capitanato da Giorgia Meloni, ha consegnato la bozza della manovra di bilancio che dovrà essere sottoposta ad esame del Consiglio dei Ministri. Nel testo della legge, si legge che saranno introdotti sconti su GPL, benzina e gasolio.
In realtà, una prima riduzione delle aliquote di accisa avverrà a partire dal 1° dicembre per effetto della pubblicazione del decreto legge numero 179, del 23 novembre 2023.
Dunque, sono già stati pubblicati in Gazzetta ufficiali le decisioni relative alle misure urgenti, ovvero a quegli interventi che devono essere approvati prima della legge di bilancio.
Tra questi c’è anche la riduzione delle accise sui carburanti, che riguardano le imposte sulla produzione e sui consumi. Ma anche la riduzione di alcune sanzioni penali e amministrative su determinati prodotti.
In che modo influiranno gli sconti su GPL, benzina e gasolio?
Sconti su GPL, benzina e gasolio: ecco cosa cambierà
Con la pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, del decreto legge numero 179, del 23 novembre 2023, è previsto una rideterminazione delle aliquote di accisa. Pertanto, nel periodo che va dal 19 novembre 2022 fino al 31 dicembre 2022, le aliquote di accisa saranno determinate in base a questo schema:
- Benzina le aliquote d’accisa sono stabilite a 478,40 per mille litri nel periodo che va dal 19 novembre al 30 novembre 2022.
- Benzina le aliquote d’accisa sono stabilite a 578,40 euro per il periodo che va dal 1° dicembre 2022 al 31 dicembre 2022.
- Olio da gas e gasolio usato come carburante, dal 19 al 30 novembre 2022, è prevista un’aliquota d’accisa di 367,40 euro per mille litri.
- Olio da gas e gasolio usato come carburante, dal 1° dicembre al 31 dicembre 2022 è prevista l’applicazione di accise per un valore di 467,40 euro.
- Gas di petrolio liquefatti usati come carburanti, le aliquote di accisa sono di 182,61 euro per mille chilogrammi, nel primo periodo.
- Gas di petrolio liquefatti usati come carburanti, le aliquote di accisa sono di 216,67 euro per mille kg, nel secondo periodo.
Ma il decreto prevede anche altro…
Il decreto legge, pubblicato in Gazzetta il 23 novembre 2023, prevede che gli esercenti di depositi commerciali trasmettono le informazioni che riguardano i quantitativi di prodotti giacenti nei serbatoi. Questi soggetti sono tenuti ad inviare i documenti entro il 12 dicembre 2022, esclusivamente in modalità telematica.
I soggetti interessati sono principalmente gli esercenti di depositi commerciali di prodotti energetici, assoggettati ad accisa, e gli esercenti di impianti di distribuzione stradali di carburanti. Le informazioni devono fare riferimento ai giacimenti presenti in deposito alla data del 30 novembre 2022.
Le informazioni devono essere trasmesse accedendo al portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Qui sono indicate le modalità di trasmissione delle informazioni e sono presenti i modelli da compilare.