Sondaggi politici, a due mesi esatti dall’esito della tornata elettorale che ha dato un nuovo governo al nostro Paese, i cambiamenti nella graduatoria dei consensi ha visto non pochi stravolgimenti.
Cresce ancora l’apprezzamento per Meloni, i pentastellati superano i dem, Salvini cola a picco.
Non si fermano i sondaggi politici, a due mesi esatti dalle politiche di settembre il quadro sembrerebbe ancora in pieno fermento. Le vicende geopolitiche, economiche, sociali, sortiscono effetto sui consensi degli elettori, andando a incidere sullo scenario complessivo dei favori nei confronti di un partito rispetto ad un altro.
L’unica certezza, a due mesi dalle politiche, sembrerebbe essere il favore generale per Fratelli d’Italia e la neo premier Giorgia Meloni, la percentuale dei consensi si attesterebbe oggi al 31,4%.
Altri dati interessanti e indicativi di un processo palese sarebbero: il sorpasso ormai definitivo del Movimento 5 Stelle ai danni del Partito Democratico e la graduale ascesa del terzo Polo che ha ora nel mirino la decadente Lega di Matteo Salvini. Questo il panorama frutto dell’inchiesta mensile di Nando Pagnoncelli (Ipsos) messa a disposizione per il Corriere della Sera.
All’incirca un cittadino ogni due (49%) avrebbe espresso un parere benevolo su Giorgia Meloni e il 46% sull’Esecutivo. In confronto al mese precedente la soglia di gradimento (relazione tra positivi e negativi lasciando da parte quanti che non pronunciano giudizio) cresce di quattro punti sia per il governo (da 51 a 55) sia per Meloni (da 54 a 58).
Fratelli d’Italia pertanto conferma la sua leadership attestandosi al 31,4% delle volontà di voto, in ascesa dell’1,6% in confronto al mese di ottobre e di ben 5,4% in confronto all’esito della tornata elettorale del 25 settembre.
Medaglia d’argento per il Movimento 5 Stelle che sale al 17,5% (+1,5%) sorpassando il Partito democratico che cala ancora fermandosi al 17,2% (-1,6%). Giuseppe Conte sempre più paladino dell’opposizione.
Alle spalle prosegue la bagarre. La Lega di Matteo Salvini cola a picco (-0,7%)aggrappandosi al 7,3%. In salita la coppia Forza Italia, in risalita (+0,7%), e Azione-Italia viva al 6,8%. Significativo il bilancio positivo (+0,5%) della coalizione Verdi-Sinistra-Reti civiche che fa censire il 4,2%.
Volendo considerare la panoramica generale, la coalizione centrodestra, tirata avanti perlopiù da Giorgia Meloni, arriva al 46,7% dei favori, traendo profitto (+5,5%) sul centrosinistra (23,5%), che conferma il trend negativo rispetto a settembre. Forse la coalizione dovrebbe seriamente pensare di intavolare un discorso con Conte e i suoi, come anche ipotizzato da alcuni suoi esponenti, si pensi Bonaccini del Pd. Anche perché dall’altra parte della barricata la baracca è tirata avanti solo dal partito della premier, considerando i continui scivoloni di Forza Italia e lo sprofondare della Lega.
Passando in rassegna invece gli apprezzamenti circa gli esponenti politici ci imbatteremo in questo quadro: cresce il gradimento per Giuseppe Conte, con una soglia pari a 33, segnalando una crescita di tre punti in confronto alla conclusione di ottobre.
Matteo Salvini ancora in seconda piazza (26), a seguire Silvio Berlusconi (23), Maurizio Lupi e Carlo Calenda (appaiati a 20). Enrico Letta smarrisce altri 5 punti (17). In salita Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.
Molti inquilini si chiedono se il condominio possa prevedere un obbligo alla detenzione di animali…
Le spugne da cucina non sono tutte uguali ma, a seconda del colore, servono per…
Ci sono una serie di incentivi fiscali per installare condizionatori presso le abitazioni. In cosa…
Cosa dice la Legge sul prelievo massimo giornaliero al Bancomat o presso uno sportello della…
Negli ultimi anni, i progressi tecnologici hanno rivoluzionato diversi aspetti della vita delle persone fra…
Grande occasione in merito ai libro da comprare online con "all you can read", circa…