Attenzione alle truffe legate agli investimenti, con i risparmi nel mirino: nuova campagna di phishing, l’alert della Polizia Postale al riguardo
Occorre prestare sempre grande attenzione quando si parla di truffe, che purtroppo non mancano, proprio come in questo caso in ottica risparmi ed investimenti: tante le segnalazioni recenti in merito ad una campagna di phishing, ma ecco di cosa si tratta e dettagli al riguardo.
Desta sempre grande preoccupazione e necessita di attenzione e cautela, la questione delle truffe, elementi su cui è fondamentale informarsi ed aggiornarsi per evitare di cadere vittime di raggiri da parte dei malintenzionati.
Come detto, queste purtroppo non mancano e si legano a diversi ambiti, con modalità e particolari diversi, ma il cui fine è su per giù sempre lo stesso. Ovverosia, raggiri tesi ad ingannare gli utenti ignari, accedere ai loro dati privati e sensibili, e in taluni casi a rischio possono essere anche i risparmi.
In questo come in altri casi, si sente parlare ad esempio di phishing. Si tratta di una azione, un attacco, condotto da malintenzionati. I quali puntano alle info sensibili degli utenti e mettono nel mirino login, oppure anche numeri di carte di credito ed altro ancora.
Come viene spiegato da parte della Polizia Postale, negli ultimi giorni si legge che stanno arrivando varie segnalazioni da parte di diversi utenti proprio in relazione ad una nuova campagna di phishing. Quest’ultima si lega, viene spiegato, alla sponsorizzazione di siti che offrono servizi di trading online.
Ecco a seguire come funziona, a cosa stare attenti a proposito dei risparmi e cosa si rischia.
Truffe e investimenti, attenzione ai risparmi: la campagna di phishing
Il tema delle truffe è come detto ampio e vario, e in generale sono tantissimi gli elementi a cui stare attenti quando si naviga e/o si è comunque online. Si pensi ad esempio anche alle tante bufale che girano in rete, come nel caso del bollo auto ‘illegale’: ecco di cosa si tratta e i dettagli sulla fake news che circola sui social.
Tornando però all’allarme e alla segnalazione da parte della Polizia Postale, come si può leggere sul portale ufficiale CommissariatodiPS.it, gli utenti vengono contattati via telefono. A mettersi in contatto con quest’ultimi è un falso consulente finanziario. Questi lo convince a fare investimenti a proposito dei propri risparmi online.
In seguito all’investimento di una prima cifra, si legge che gli apparenti elevanti guadagni ottenuti in un breve lasso di tempo portano la vittima a compiere ulteriori investimenti. L’utente dunque investe altre somme. Allorquando l’ignara vittima, viene spiegato ancora, tenta di riscattare i ricavi in merito ai propri investimenti, riceve una comunicazione. Ovverosia, di doversi occupare del pagamento delle tasse di svincolo.
Giunti a tal punto, colui che si è spacciato per il (falso) consulente, diventa non reperibile. Dall’altro lato, l’utente si vede bloccate le credenziali per accedere alla piattaforma.
Ecco dunque quanto spiegato dalla Polizia Postale e a cosa dover stare attenti e prestare cautela. In merito, da parte delle autorità arriva anche un consiglio. Nel dettaglio, quello di consultare il portale della CONSOB. E ciò al fine di poter controllare che la società che offre il contratto esista realmente, nonché a proposito della verifica dell’abilitazione alla professione.