Forse non tutti lo sanno, ma alcuni dispositivi pesano molto sulla bolletta anche se non sembrerebbe: ecco cosa c’è da sapere e come risparmiare
Alcuni dispositivi, come il PC, se restano in stand-by potrebbero consumare davvero molto, c’è però un modo per evitare che questi pesino sulla bolletta dell’elettricità: ecco cosa c’è da sapere merito.
In questo lungo periodo di caro bollette in molti, molto probabilmente, cercano di tagliare le spese inutili o comunque quelle superflue e che spesso si fanno senza nemmeno pensarci troppo.
Quando si parla di bolletta dell’elettricità, però, si potrebbe pensare che a pesare sarebbero solamente i grandi elettrodomestici. Ad esempio la lavatrice e per risparmiare magari questa viene fatta durante le ore serali oppure nei giorni festivi.
Spesso, però, si fa l’errore di dimenticare che in un’abitazione non esistono solamente i piccoli elettrodomestici ma vi sono tanti piccoli dispositivi che comunque consumano energia.
Tra questi, ad esempio, vi è lo smartphone ed il PC. Molto spesso questi restano in carica per molto tempo. Se, ad esempio, si ha un PC portatile si tende magari a lasciarlo in carica oppure quando si sta facendo qualcosa si tende a lasciare la TV accesa in sottofondo.
Un dispositivi che è perennemente acceso è sicuramente il modem utilizzato per la connessione internet. Questo, infatti, molto spesso resta in corrente anche se in casa non vi è nessuno e di conseguenza la connessione ad internet non è necessaria.
Bolletta e dispositivi in stand-by: come fare per risparmiare?
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Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, come anticipato molti dispositivi in stand-by consumano energia e pesano sulla bolletta. È molto importante comprendere che i dispositivi lasciati in sospensione potrebbero pesare sulla bolletta dall’otto al dieci per cento.
Se si fa una media, si può scoprire che la TV ed altri dispositivi di tipo elettronico, se non spenti, possono consumare da uno a quattro Watt. Chiaramente il consumo può variare rispetto al dispositivo ed al marchio di questo. L’ENEA ha sottolineato che se si moltiplica il consumo per ventiquattro ore il consumo potrebbe oscillare tra i ventiquattro ed i novantasei Wh.
Se questo consumo viene poi moltiplicato per 365 giorno allora il consumo diventa davvero importante. Infatti, questo potrebbe oscillare tra i 8.760 ed i 35.040 Wh. Se nella propria abitazione vi sono poi oltre alla TV anche ulteriori dispositivi in sospensione, come ad esempio il PC, allora il costo diventa maggiormente alto.
In realtà lasciare i dispositivi in stand-by non soltanto pesa sulla bolletta dell’elettricità ma danneggia l’ambiente. Questo perché l’energia generato non è in realtà utilizzata. Per ridurre oppure eliminare del tutto gli sprechi basterà solamente ricordare di spegnere gli aggeggi elettronici che non vengono utilizzati e magari utilizzare le comuni ciabatte con più prese oppure i dispositivi smart controllabili comodamente dal proprio cellulare.