Il tema dei consumi energetici è quantomai rilevante, dunque è utile approfondire i vantaggi e il risparmio con le lampadine LED
Quello che si sta vivendo è un periodo di difficoltà dal punto di vista della crisi energetica, con aumento dei prezzi dell’energia e del costo della vita in generale, così come in virtù della presenza dell’inflazione: ecco che soffermarsi sulla scelta delle lampadine LED può essere un elemento prezioso.
Il periodo infatti, come ben noto, non è dei migliori da questo punto di vista, e dunque l’esigenza del risparmio rispetto a costi e consumi, nei diversi ambiti, è tema quantomai rilevante. Si tratta di un aspetto diventato importante e prezioso per le famiglie italiane, alle prese con utenze sempre più care e con i costi alti di luce e gas.
Non stupisce affatto dunque che l’attenzione di molti si soffermi sulle strategie e le opzioni da prendere in considerazione, nel piccolo e in casa, proprio per risparmiare e alleggerire un po’ le spese.
Un esempio in tal senso può esser rappresentato dal consumo di energia inconsapevole, un caso che può legarsi a chi fosse in possesso di lampadine un po’ troppo vecchie. Ad esempio quelle ad incandescenza.
Una soluzione in quest’ottica sei lega all’impiego delle lampadine LED. Quest’ultime consentono un importante risparmio rispetto all’utenza.
Quando in generale si parla di bilanci familiari, consumi e risparmi, i temi non mancano. Si pensi al pellet, e al rimborso spese che si lega ad alcune Regioni per il passaggio.
Tornando al punto, l’idea di sostituire le classiche lampadine con quelle a LED ha a che fare con il risparmio, in particolar modo quello a lungo termine. In media, la vita di una lampadine a fluorescenza è pari a seimila ore. Quella a LED, invece, stimata, si aggira all’incirca sulle cinquantamila ore in media.
Inoltre, non si richiede la presenza dei bulbi in vetro, dunque sono minori le possibilità di rottura. E ancora, in generale, necessitano di mio manutenzione.
Altresì, i LED si legano ad un basso impatto sull’ambiente.
Non tutti sanno che i LED non prevedono il riscaldamento del filo in tungsteno. Oppure di un gas. Si tratta di un elemento che fa si da evitare la perdita di energia elettrica sotto forma del calore. Il funzionamento impiegato è inerente i semi-conduttori di diodi. Con l’emissione di fotoni, produce luce in modo sostenibile.
Il costo di una lampada a LED rispetto a quelle ‘vecchie’ ad incandescenza, che non sono più in vendita in relazione all’inquinamento ambientale, di certo è maggiore. Tuttavia, tale costo iniziale maggiore si compensa andando a risparmiare nell’impiego di tale tipo di tecnologia. Il fabbisogno energetico dei LED, all’incirca, è pari a tre watt. Dunque, il risparmio è all’incirca dell’ottanta per cento al confronto delle lampade alogene.
Una lampadina LED, all’incirca, consuma 0,0048 euro l’ora. Quelle alogene, circa 0,01728 l’ora. Mentre quelle a incandescenza, all’incirca 0,024.
Molti inquilini si chiedono se il condominio possa prevedere un obbligo alla detenzione di animali…
Le spugne da cucina non sono tutte uguali ma, a seconda del colore, servono per…
Ci sono una serie di incentivi fiscali per installare condizionatori presso le abitazioni. In cosa…
Cosa dice la Legge sul prelievo massimo giornaliero al Bancomat o presso uno sportello della…
Negli ultimi anni, i progressi tecnologici hanno rivoluzionato diversi aspetti della vita delle persone fra…
Grande occasione in merito ai libro da comprare online con "all you can read", circa…