Verde pensile e natura, ma anche la facciata fotovoltaica: tutti i dettagli sull’innovazione che si lega alle torri biofiliche
A vincere il concorso internazionale per le Qianhai Prisma Tower è Bjarke Ingels Group, con 2 torri biolifiche in merito alla cintura verde di Shenzhen: ecco tutti i dettagli, tra cui la facciata fotovoltaica.
Nel dettaglio, da trecento e duecento cinquanta metri, le torri daranno ospitalità alle residenze e agli uffici, facendo sì che il verde pensile e la natura possono proseguire a partire dalla base e sino al culmine delle strutture.
Il verde passa attraverso la struttura in ogni piano. Al piano terra le due torri biofiliche sono del tutto aperte, in modo tale da consentire il passaggio mediante gli edifici e continuando i collegamenti tra cintura verde della città e la Green Gallery.
Torri biolifiche: alcuni dettagli e aspetti
Tanti gli elementi che possono destare interesse quando si parla, in generale, di aspetti legati al tema in oggetto. È il caso ad esempio di quelle che sembrano classiche tegole romane, ma che invece sono pannelli fotovoltaici.
Rispetto alle torri biofiliche, si può leggere, come riporta Informazione Ambiente, il commento di Ingles, fondatore e direttore di BIG. Questi ha spiegato che tutte e due le torri sono state concepite quali semplice involucri edilizi prismatici. Sono spaccati così da far spazio allo spazio pubblico sul terreno dove sono ubicate.
Inoltre, ha spiegato che le cuciture e gli angoli aperti permettono agli spazi vedi di salire da terra sino al cielo, lasciando cunei per i giardini e per le terrazze all’aperto. Elementi utili per i soggetti che vivono e che svolgono attività di lavoro all’intento.
Infine, si legge che l’architettura delle torri si radica in modo saldo ai valori urbani legati a Shenzhen. Si tratta di una città moderna, verticale, di mille parchi.
Facciata fotovoltaica: il sistema integrato alle travi
Quando si parla del verde aspetto alle Qianhai Prisma Tower, si fa riferimento non soltanto ad un accessorio. Si tratta di una strategia progettuale tese ad assicurate il massimo confort a coloro che occupano la struttura.
A sostenere il bilancio termico di ciascuna delle torri, vi è l’involucro esterno vetrato fatto con una facciata. Quest’ultima è a doppia cavità chiusa. Inoltre, vi è un sistema di fotovoltaico integrato alle travi delle facciate di ambedue le strutture. E ciò al fine di massimizzarne la produzione.
Altresì ciascuna abitazione si predispone a favorire la ventilazione naturale mediante un sistema che è incorporato rispetto alle aperture. Sia l’una che l’altra torre biofilica ha un sistema di raccolta della acque piovane mediante le facciate. Tale elemento consente di riusarle per l’irrigazione e la manutenzione degli spazi verdi.
Secondo quanto si legge, si dovrebbe iniziare a costruire le Qianhai Prisma Tower di BIG nel 2025.
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