Tema importante quello legato al risparmio del gas, come ridurre i consumi e tagliare via gli sprechi? Alcuni consigli da mettere in pratica
Sono tanti gli elementi che incidono sul bilancio familiare e su cui si può provare ad agiare, proprio come nel caso del gas in ottica risparmio: ecco un paio di aspetti da poter mettere in pratica facilmente.
Il periodo che si sta vivendo non è di certo migliore dal punto di vista energetico e dei relativi costi. Basti pensare alla crisi energetica, agli aumenti, così come all’inflazione e al caro vita. Ecco che arrivare alla fine del mese può essere complicato per molti.
Al riguardo infatti, molte le famiglie che compiono dei sacrifici per riuscire a pagare le utenze, protagoniste, come ben noto, dei rincari luce e gas.
Come i più attenti sapranno a giocare un ruolo relativamente agli aumenti del prezzo del gas in questione, vi sono stati anche fattori esterni. È il caso ad esempio della pandemia e delle conseguenze che quest’ultima ha lasciato.
Così come del conflitto scoppiato in Ucraina e relativi effetti che ciò ha provocato.
Aver dunque modo di poter riscaldare il proprio appartamento evitando l’arrivo di bollette salate e quindi di spese alte è qualcosa di complicato. Tuttavia, un pochino è sempre possibile risparmiare.
E ciò, qualora si mettano in campo taluni accorgimenti ed accortezze che possono contribuire a tagliare un po’ gli sprechi, ridurre i consumi e risparmiare denaro.
Se si da un’occhiata alle analisi a proposito dell’andamento dei prezzi del gas, per comprendere l’entità dell’aumento nei tempi recenti di quest’ultimo.
Nell’arco di un anno, spiega Orizzonte Energia, si è arrivare a 1980 euro annui di spesa, a fronte di una da 980 euro all’anno. Un aumento difficile da sostenere per molti.
Al fine dunque del risparmio sul gas, vi sono come detto alcune strategie da poter mettere in campo che possono dare un contributo al bilancio familiare.
Anzitutto, un aspetto passa per il riscaldamento della casa. Potrà sembrare banale, ma spesso andare ad impostarlo su temperature maggiori di venti gradi è qualcosa di evitabile. Potrebbe infatti anche bastare una temperatura sui diciassette o diciotto gradi, fermo restando chiaramente le diverse condizioni climatiche legate anche a dove ci si trova geograficamente e così via.
Qualora tutto il Paese impiegasse anche soltanto tale mossa, si legge, si giungerebbe ad un risparmio, su per già, di 1.8 miliardi di metri cubi di gas in un anno.
Un’altra opzione da considerare riguarda poi la doccia, e nel dettaglio il tempo che vi si trascorre.
Un beneficio infatti può legarsi a docce più veloci. Bisogna tener presente che l’acqua calda può incidere e molto sul costo del gas. Nel caso di una riduzione dei tempi che si trascorrono sotto la doccia, pari al quindici per cento, immaginando una famiglia media di quattro soggetti, il risparmio, viene spiegato, sarebbe all’incirca di sessanta euro in bolletta.
Nell’arco di un anno, ipotizzando che lo facessero tutti, si risparmierebbero all’incirca 593 milioni di metri cubi gas.
Cambiando tema rispetto al gas, ma restando in orbita risparmio, ecco un paio di elementi da approfondire.
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