Il modello Redditi PF 2023 ha ricevuto l’approvazione definitiva con un provvedimento ad hoc dell’Agenzia delle Entrate, datato 28 febbraio. Vediamone le caratteristiche chiave ed alcune novità degne di nota.
Una importante notizia sul fronte dei rapporti tra Fisco e contribuenti è che il modello dichiarativo Redditi PF 2023 ha ricevuto approvazione in modo definitivo con il provvedimento prot. 55597 dello scorso 28 febbraio 2023 da parte del Direttore dell’Amministrazione finanziaria.
A detto documento di rilievo troviamo collegate le istruzioni come anche la raccomandazione di presentare il modello nell’anno 2023. I contribuenti interessati sono le persone fisiche, mentre il periodo d’imposta di riferimento è il 2022 (anno solare). In riferimento a quest’ultimo aspetto ricordiamo che il periodo di imposta è quel lasso di tempo nel quale si è obbligati al versamento dei tributi e a cui si fa riferimento per individuare il reddito sul quale il contribuente deve quantificare l’imposta dovuta.
Non mancano altresì i dettagli tecnici per la trasmissione in via telematica dei dati inclusi nel modello di dichiarazione. Per quanto attiene alla presentazione del modello Redditi PF 2023, ricordiamo che il documento deve essere presentato dal 2 maggio 2023 al 30 giugno 2023 se ci si avvale della forma cartacea e attraverso un ufficio postale, oppure entro il 30 novembre 2023 se si usa la procedura online (direttamente dal contribuente ovvero da un intermediario abilitato).
Vediamo allora più nel dettaglio gli aspetti chiave del modello redditi PF 2023.
Il modello Redditi Persone fisiche consente di presentare la dichiarazione dei redditi per le persone fisiche e, come indica il sito web delle Entrate, deve essere presentato, in via telematica, entro il 30 novembre dell’anno posteriore a quello di chiusura del periodo di imposta. La presentazione via web può avvenire direttamente o tramite intermediario abilitato.
In particolare, detto modello è composto dai seguenti elementi, così come dettagliato nel citato provvedimento del 28 febbraio dell’Agenzia delle Entrate:
Non solo. Altresì sono presenti i modelli da usare per la comunicazione dei dati di rilievo per l’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, approvati con provvedimento ad hoc. È anche approvata la scheda da usare, ai fini delle scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF.
Ricordiamo che tra le novità di maggior rilievo, che trovano spazio all’interno del modello in oggetto, troviamo le seguenti:
Nel modello Redditi PF non mancano anche i riferimenti ad un consistente numero di crediti d’imposta, che come sappiamo sono stati introdotti nel tempo.
Per ulteriori informazioni rinviamo comunque alla pagina web ad hoc sul modello Redditi PF, nel sito web dell’Agenzia delle Entrate, e al provvedimento sopra citato, il n. 55587 dello scorso 28 febbraio, recante l’approvazione in via definitiva del modello Redditi PF 2023.
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