Non tutti sanno degli aspetti legati al miglioramento della classe energetica della casa: ecco alcune soluzioni ed aspetti da conoscere
Il miglioramento della classe energetica dell’abitazione è un elemento importante che può portare al risparmio in bolletta, ma quali sono alcuni degli aspetti da conoscere e quali possibili soluzioni da considerare.
Al fine del miglioramento della classe energetica di una abitazione, si potrebbe considerare l’installazione di un sistema di ventilazione meccanica controllata, ad elevato rendimento, il quale possa consentire di uniformare la temperatura.
A rilasciare l’Attestato di prestazione energetico è un soggetto professionista abilitato. Vi sono contenute informazioni in merito alla quantità di energia consumata circa l’edificio e a proposito della relativa efficienza energetica nel complesso.
La normativa in vigore prevede l’assegnazione di una classe energetica, per quanto concerne l’edificio, come spiega Orizzonte Energia. Quest’ultima è contrassegnata con un determinato colore per rendere più semplice la lettura dell’APE. E ciò anche per chi non è esperto del settore
Per quanto riguarda le classi energetiche, queste sono 10. A cominciare dalla A4, dalla maggior efficienza, sino alla G, quella minore. Aspetto rilevante si lega a non limitarsi all’analisi soltanto della classe. È infatti utile anche prestare attenzione all’indice di prestazione energetica globale in relazione all’energia primaria non rinnovabile.
Il valore sta a rappresentare la quantità di energia oggetto di consumo nell’edificio. La relativa espressione dello stesso è in kilowattora per metro quadrato.
Classe energetica delle case, alcune opzioni per migliorarla
Tanti gli aspetti interessanti quando si affrontano temi di rilevanza come quello in questione, basti pensare alle bollette del gas il cui prezzo cala, sebbene però occorre prestare attenzione ad un aspetto, qui i particolari.
Tornando al tema in oggetto, il calcolo dell’indice di prestazione energetica globale avviene tenendo conto di varie variabili. È il caso ad esempio del consumo di energia per il riscaldamento, climatizzazione, illuminazione. Così come la produzione d’acqua calda sanitaria.
Il calcolo considera pure la presenza di sistemi di produzione d’energia rinnovabile nell’edificio. Lo scopo dell’indice di prestazione energetica globale si lega a dare una indicazione affidabile circa l’efficienza energetica.
Così facendo si dà modo al proprietario dell’immobile di poter identificare le aree dove migliorare e assumere soluzioni che possano far calare il consumo energetico e le emissioni di CO2.
In merito ai lavori di adeguamento a proposito di impianti ed isolamento termico sono elementi parte di una strategia tesa rendere migliore l’efficenza dal punto di vista energetico. Principalmente, fra i lavori d’adeguamento, vi è quello che si lega all’installare caldaia a condensazione. Quest’ultime, consentono il reculo dell’energia presenta eni fumi di scarico, andando a ridurre in tal modo il consumo del gas e l’emissione di CO2.
Altra opzione riguarda l’installare pompe di calore ibride che vadano a combinare l’impiego di fonti di energia rinnovabile insieme ad un sistema di backup a gas, oppure ad olio, così da permettere un funzionamento continuo all’occorrenza.
A proposito poi dell’isolamento termico, si legge che vi sono due tecniche, sia circa l’interno che l’esterno. Si tratta di una tecnica facile circa l’installazione e propone un buon rapporto qualità-prezzo. Il miglioramento dell’efficienza sotto l’aspetto energetico di un edificio può passare infine anche per il metodo di sostituzione di vecchi tubi d’acqua calda e riscaldamento.
Nel dettaglio, mediante la sostituzione con tubi isolati e dalla maggior efficienza, al fine della riduzione delle perdite di calore, e circa le emissioni di gas serra.
Ad ogni modo anche l’installazione del sistema di ventilazione meccanica controllata ad elevato rendimento può rappresentare una strada utile per uniformare temperatura dell’immobile e per il miglioramento della qualità dell’aria.