Nuovo Bonus Luce e Gas, le famiglie virtuose si preparino agli sconti!

Un Nuovo Bonus Luce e Gas è al vaglio del Governo, che ha deciso di ideare nuove misure per aiutare le famiglie. Ecco cosa potremmo vedere a breve.

Giancarlo Giorgetti, Ministro del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con ARERA (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) e tutte le parti politiche coinvolte, sta mettendo a punto un nuovo bonus per le famiglie, per tutelarle dai rincari di Luce e Gas.

Attualmente, infatti, sono in vigore quelli attivati dal Governo che vanno ad aiutare i nuclei familiari in difficoltà economica, secondo i calcoli dell’ISEE. Per contrastare i rincari causati dalla guerra in Ucraina, i limiti reddituali erano stati alzati e la platea dei beneficiari si è molto ampliata. Ma sembra che i prezzi dell’energia non siano destinati a diminuire, o comunque sono in atto ormai dei cambiamenti che non possiamo più ignorare.

Difatti, insieme alle conseguenze del conflitto, a quelle innescate dai pacchetti di sanzioni verso la Russia e ai limiti imposti dall’UE sull’acquisto di Gas, c’è in atto una rivoluzione energetica, che vuole spingere gli italiani a passare a fonti più sostenibili. Per fare un cambiamento di questo genere, però, ci vogliono (come al solito) tanti soldi. Nel mentre, le famiglie pagano il “prezzo della guerra”, dritto dritto nelle bollette di luce e gas. Ecco allora la nuova idea del Governo, che potrebbe risollevare un po’ i conti in tasca degli italiani.

In cosa consiste e quando potrebbe partire il nuovo bonus Luce e Gas

Il Ministro Giorgetti ha già annunciato una bozza di quello che potrebbe essere il nuovo Bonus riservato alle famiglie: si tratta di una misura diversa da quelle attuate finora, ovvero decurtando una parte della spesa direttamente dalle bollette. L’idea è invece quella di premiare gli utenti virtuosi, cioè semplicemente chi consuma di meno. Una delle novità consiste nel fatto che la misura verrà applicata anche alle aziende.

Per le imprese il Governo pensa di muoversi giocando su di un credito di imposta modulato sul prezzo del gas: probabilmente verrà stabilità una soglia oltre la quale lo “sconto”‘ aumenta. Come leggiamo anche su ANSA, “per le imprese i crediti di imposta aumenterebbero all’aumentare del prezzo del gas, ma la soglia massima resterebbe quella fissata nell’ultima legge di bilancio, che ha rafforzato i crediti di imposta, portandoli al 45% per le imprese energivore e gasivore e al 35% per gli esercizi commerciali“.

Se tutto viene confermato, per le aziende il bonus potrebbe già essere attivo dal prossimo aprile.

Dunque non è un vero e proprio bonus, anche se questo termine viene usato per una maggiore comprensione di tutti. Su come applicare i benefici, però, si stanno vagliando i dettagli, e ciò grazie al parere degli esperti, di ARERA e del MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) stesso.

Questo nuovo bonus, però, non andrebbe a sostituire quello già esistente, che si basa sull’ISEE, ma andrebbe ad unirsi alla misura. Dunque se verranno trovate le modalità tecnico-pratiche, già dalla seconda metà dell’anno le famiglie potranno contare su “sconti” in base ai loro consumi e i nuclei più virtuosi spenderanno meno in bolletta.