Novità imprese e famiglie con un nuovo decreto Bollette 2023. Il testo è atteso al prossimo Consiglio dei Ministri in questi giorni. Si pensa ad un sistema che andrebbe a favorire e premiare chi tiene sotto controllo i propri consumi in corrispondenza con le raccomandazioni UE.
Le bollette continuano ad essere una voce di spesa su cui le famiglie prestano la massima attenzione, pur dopo l’attenuazione dell’allarme costi luce e gas dei mesi scorsi. Ecco perché si affaccia all’orizzonte un nuovo decreto bollette: d’altronde il 31 marzo prossimo avranno termine gli aiuti prorogati con l’ultima manovra.
Secondo le più recenti indiscrezioni emerse, il decreto, previsto nel prossimo CdM che dovrebbe aver luogo in settimana o comunque entro la prossima, andrebbe a premiare i cittadini che tengono sotto controllo i propri consumi – rispettando peraltro anche la rotta indicata da Bruxelles in fatto di utilizzo dell’energia. Di fatto potrebbe esservi una proroga degli sconti sulle bollette, perciò di seguito intendiamo fare il punto della situazione per capire cosa ci aspetta nelle prossime settimane. I dettagli.
Nuovo decreto bollette 2023: quali novità in arrivo?
Lo abbiamo anticipato poco sopra: il Governo sta ultimando i dettagli di un provvedimento contro il caro consumi energetici, ovvero un decreto con nuove misure ad hoc per famiglie e aziende sul fronte delle bollette.
Ribadiamo che il 31 marzo è giorno del termine degli aiuti già oggetto di proroga con l’ultima legge di Bilancio. In particolare, il decreto bollette è previsto al prossimo CdM che dovrebbe tenersi entro la giornata di martedì 28 marzo.
Vero è che sul fronte energetico, lo scenario sembra migliore rispetto al recente passato. Le bollette di luce e gas si avviano infatti ad un ulteriore calo anche nei prossimi mesi ed infatti, per quanto attiene all’elettricità, l’Arera prevede un taglio che potrebbe essere maggiore del 20% entro l’inizio della prossima estate. E in questo periodo anche il prezzo gas mostra sensibili segni di diminuzione, facendo tirare un sospiro di sollievo a non poche famiglie.
Tuttavia ciò non toglie che il Governo intende nuovamente intervenire con il varo imminente di nuove misure di aiuto correlate agli effettivi consumi delle famiglie e delle aziende che, come sappiamo, negli ultimi dodici mesi sono state gravemente penalizzate dagli incrementi dei costi. Detti nuovi aiuti saranno in particolare mirati a premiare i cittadini più virtuosi e più oculati nel risparmio di energia.
Nuovo decreto bollette 2023: aiuti ad hoc per aziende e famiglie
Insomma, si va verso il varo di nuovi aiuti con un decreto Bollette ad hoc che, per le imprese, comporterebbe – secondo quanto emerge dalle indiscrezioni – misure selettive in tre fasce. In particolare, onde misurare i nuovi aiuti in rapporto alle esigenze effettive abbassando i costi per il bilancio pubblico – ove possibile – l’intenzione sarebbe quella di lanciare un sistema selettivo in tre fasce, che riduca l’incentivo al calare del prezzo del gas – in una sorta di equilibrio ‘virtuoso’.
In riferimento alle famiglie, il meccanismo di aiuto di cui al nuovo decreto Bollette si potrebbe concretizzare in una sorta di bonus ad hoc basato sui consumi, favorendo chi adotta scelte di risparmio. Attenzione però, perché l’iniziativa sarebbe comunque consistente per le finanze dello Stato e, perciò, si attendono le proiezioni di fattibilità dell’Arera sulla possibile operazione. Ecco perché gli osservatori più attenti ipotizzano che l’avvio potrebbe saltare al trimestre successivo in piena estate.
Altro importante capitolo è quello degli oneri generali di sistema, i quali fino ad adesso – com’è noto – sono stati azzerati, ma per i quali rimangono possibili anche le ipotesi di un taglio parziale o addirittura della riconferma. Tuttavia su questo punto non c’è ancora nessuna decisione dell’Esecutivo e questo per il semplice motivo che in questi giorni sono ancora operativi i tavoli tecnici per le simulazioni, che hanno il compito di valutarne la fattibilità.
Concludendo, il nuovo decreto Bollette con tutta probabilità includerà non una mera proroga degli aiuti esistenti, ma una revisione complessiva con aggiustamenti. Appunto tra le misure allo studio, c’è il bonus famiglie che valorizza il risparmio, ma non mancheranno novità anche sui crediti d’imposta, fino al nodo degli oneri di sistema. Per avere conferme su tutti questi punti tuttavia non resta che aspettare il testo ufficiale del decreto Bollette, atteso comunque a breve.