Auto elettriche, colonnine di ricarica a Napoli: dove sono e come funzionano

Auto elettriche, a Napoli arrivano le prime colonnine di ricarica su strada pubblica: i dettagli da conoscere su come funziona, come si troveranno e pagheranno e altri aspetti

Buone nuove per i cittadini di Napoli come le prime colonnine di ricarica su strada pubblica che fanno il loro arrivo in città: la relativa localizzazione così come il pagamento avverrà mediante app, ecco i particolari a seguire.

Le auto elettriche e la mobilità sostenibile sono due temi centrali di assoluta rilevanza, che stanno a cuore ai cittadini e su cui il Comune di Napoli è al lavoro, in ottica transizione energetica.

In sessanta strade è previsto, dal primo lotto, l’arrivo di ben sessanta postazioni, ognuna di esse dotata di due prese. Ognuna di esse consentirà dunque la ricarica di due vetture elettriche per volta.

Le colonnine di ricarica saranno presente in ogni Municipalità ed essendo geo-localizzate, potranno esser trovate mediante app.

Questo è soltanto il primo lotto di un progetto che ne prevede nel complesso cento ottanta, con ulteriori duemila colonnine che verranno installate nei parcheggi ANM.

Il presidente della commissione Trasporti Nino Simeone si è detto favorevole al trasporto green sempre più diffuso, aggiungendo di ritenere che occorra compiere anche uno studio per comprendere i tempi ed il vantaggio di tali investimenti per le persone.

Auto elettriche e postazioni di ricarica a Napoli: la costruzione della rete

Al fine di poter sviluppare la mobilità elettrica, elemento essenziale è quello legato alla costruzione di una rete lungo il territorio, fatto di infrastrutture che consentano di ricaricare le auto elettriche, posizionate all’interno di parcheggi pubblici e privati, così come nelle strade.

È prevista l’installazione nelle strade della città partenopea, in tale prima fase, di cento ottanta infrastrutture di ricarica, nel complesso.

Tale quantità di infrastrutture sarà divise in tre lotti, ognuno composto da sessanta unità.

L’operatore che si occuperà di installare su suolo pubblico e gestire le prime 60×2 infrastrutture è stato selezionato mediante gara pubblica. Nel dettaglio, si tratta del raggruppamento composto da Enel X Mobility srl, la società mandataria, e poi EWIWA srl, quella mandante.

Insieme al Servizio Viabilità e Traffico e alle Municipalità competenti vi è stata la scelta delle localizzazioni oggetto di proposta da parte dell’operatore.

Eduardo Cosenza, Assessore ai Trasporti, ha spiegato che l’installazione delle infrastrutture di ricarica avverrà in ognuna delle dieci Municipalità in cui si articola il Comune. Quest’ultime andranno ad aggiungersi a quelle già presenti e le duemila e più che verranno installate all’interno dei parcheggi pubblici ANM.

Inoltre, ha aggiunto che l’Amministrazione guarda e si focalizza sempre maggiormente alla sostenibilità dei trasporti, rispettando la transizione ecologica.

Per chi volesse approfondire alcuni aspetti in merito alle auto elettriche, qui il punto sul perché la ricarica richieda così tanto tempo. I curiosi invece possono al contempo approfondire le auto elettriche italiane maggiormente attese ed in arrivo nel 2023: il punto su modelli e caratteristiche.