Spesso ci si chiede, per consumare meno acqua, se sia preferibile lavare i piatti a mano oppure in lavastoviglie: ecco cosa c’è da sapere a riguardo
Di recente, si sente spesso parlare di siccità e dell’importanza di evitare gli sprechi d’acqua. Chi ha una lavastoviglie in casa, proprio a tal riguardo, si chiede se sia meglio utilizzare tale elettrodomestico oppure lavare i piatti a mano: ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Ci si chiede spesso quale sia il metodo migliore per lavare i piatti soprattutto per evitare di sprecare troppa acqua. Solitamente, quando si utilizza la lavastoviglie si sciacquano prima i piatti sotto l’acqua e poi si ripongono nell’elettrodomestico di conseguenza, l’utilizzo dell’energia e dell’acqua è davvero molto.
In più, forse non tutti lo sanno, che tale abitudine non risulterebbe utile per rimuovere germi e batteri. Questo vale se tale azione si compie con acqua tiepida oppure fredde.
Visto che si apre l’acqua e si comincia a sciacquare i piatti, meglio usare il detergente e terminare il lavaggio. Da queste prime righe si potrebbe dunque dedurre che sarebbe meglio non utilizzare entrambe le modalità insieme. Tale pratica, infatti, risulterebbe dannosa per l’ambiente.
Inoltre, potrebbe capitare che l’elettrodomestico non funzioni in maniera ottimale e di conseguenza potrebbe essere necessario mettere in ammollo le stoviglie. A questo punto, però, potrebbe essere utile continuare con il metodo manuale ed evitare di consumare energia.
Ma, alla luce del ragionamento, è meglio utilizzare la lavastoviglie per non sprecare l’acqua oppure no? In realtà, vi sono diverse variabili da considerare ad esempio quanti piatti bisogna lavare ed anche la tipologia di dispositivo elettrico.
Lavare i piatti a mano o in lavastoviglie: i consigli per non sprecare acqua
In questo lungo periodo di caro vita, il risparmio può essere indispensabile e spesso per pulire i vetri di casa alcuni prodotti potrebbero essere davvero molto costosi. In questo caso vi è la possibilità di utilizzare alcuni prodotti naturali per far brillare i vetri del proprio appartamento e non spendere molto: ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, come forse in tanti sanno, una lavastoviglie moderna funziona in modo tale da rispettare l’ambiente, di conseguenza vi è uno spreco d’acqua minore e quindi potrebbero risultare maggiormente convenienti rispetto il lavaggio tradizionale.
Alcune ricerche spiegherebbero che lavare i piatti con la lavastoviglie permetterebbe di ridurre gli sprechi fino all’ottanta per cento. Chiaramente se si ragiona in termini di elettricità la questione è differente dal momento che quando si lavano i piatti a mano l’acqua è riscaldata dal gas, mentre la lavastoviglie usa energia elettrica.
La lavastoviglie, però, risulterebbe meno onerosa per diverse motivazioni. Se questa è utilizzata nella maniera giusta il risparmio è notevole e tra i consigli vi è quello di non usarla in sovraccarico, ma neanche semivuota.
In più, prima di mettere le stoviglie nel dispositivo elettrico, è buona norma pulire i piatti con un pezzo di carta assorbente. Quindi per riassumere, per utilizzare la lavastoviglie nel modo giusto la prima cosa da fare è quella di utilizzare il dispositivo non semivuoto. Poi come già detto, eliminare il cibo residuo nei piatti e poi utilizzare un programma ecologico.
Infine, se si sono installati i pannelli solari allora è buona norma utilizzare il dispositivo nel corso della giornata e non di sera.
Se non si ha una lavastoviglie, invece, potrebbe essere buona norma mettere i piatti in acqua calda prima di procedere con il lavaggio. Insomma, bastano davvero pochi accorgimenti per evitare spendere tanti soldi in elettricità e soprattutto per non recare danni all’ambiente.