Whatsapp al lavoro su una novità importante per i messaggi effimeri, che può migliorare ulteriormente la funzione già amatissima: tutti i dettagli e cosa c’à da sapere
Whatsapp lavora su una funzione già nota ed amata, i messaggi effimeri. L’obiettivo è di migliorarla ulteriormente con l’aggiunta di un prezioso elemento dalla grande utilità: ecco cosa può cambiare con “keep message”, attualmente nella versione beta.
Non smette di sorprendere i tantissimi utenti che usano l’app di messaggistica ogni giorno, Whatsapp, tra le più amate app in assoluto e punto di riferimento per quel che concerne proprio la messaggistiche online.
Quotidianamente infatti è un numero incredibile di persone che accede all’applicazione per scambiare messaggi testuali e vocali, condividere informazioni, foto, video, file e quant’altro, e per usufruire di tutte le features rese disponibili nel tempo.
Tra i segreti del successo dell’app verde di certo vi è la meticolosità e l’attenzione posta proprio agli aggiornamenti e ai miglioramenti su cui si lavora costantemente per migliorare l’esperienza d’uso e per incontrare l’esigenze di un pubblico vasto.
Se già, oltre di un paio di anni fa, la funzione dei messaggi effimeri rappresentò una grande novità per l’utenza, ora quest’ultima potrebbe venire ulteriormente migliorata. L’aggiunta in questione si lega a “keep message“, che tradotto sta per “mantieni il messaggio”. Ma cosa vuol dire e perché può essere una novità importante?
Andando per gradi, per coloro che non avessero piena conoscenza dei messaggi effimeri Whatsapp, si tratta di quelli che si autodistruggono. Nel dettaglio, l’utente può impostare tale modalità per alcuni messaggi, facendo che questi siano visibili soltanto per un certo lasso di tempo secondo quanto impostato tra le opzioni disponibili.
La novità in questione, invece, è stata scovata da WABetaInfo all’intento della beta 2.23.8.63 per Android. Tale opzione, attualmente in fase si sviluppo, si chiama per l’appunto “mantieni il messaggio“, ovvero fa si che lo stesso non vada via, come tra l’altro previsto dal messaggio effimero.
In tal senso, normalmente un soggetto invia il messaggio effimero, l’altro che lo riceve, e poi in seguito il messaggio sparisce. Tuttavia, talvolta alcuni messaggi di questo tipo potrebbero esser d’utilità successivamente, e quindi c’è chi potrebbe volerli salvare, evitando l’autodistruzione.
Proprio a tal riguardo opererebbe la nuova funzione legata ad un’icona, nei pressi di quella del cestino, simile a quella usata da vari browser per l’indicazione dei “preferiti”. Premendovi su, si avrà modo di inserire quel messaggio destinato alla sparizione, fra i preferiti. Un’operazione però contraria a quanto previsto dal mittente, che impostando il messaggio come effimero, vuole si autodistrugga.
Ecco che, per salvaguardare l’aspetto della privacy, nella versione beta se qualcuno “tiene” il messaggio, chi l’ha inviato riceve un avviso, e se preme nuovamente la medesima icona, il messaggio sparisce comunque.
In sostanza, colui che riceve il messaggio effimero praticamente può chiedere il permesso di poterlo salvare. Chi ha inviato il messaggio, al contempo, può acconsentire ma anche negarlo, essendo certo che il messaggio effimero sparisca effettivamente come pensato in origine.
Si tratta di una novità Whatsapp importante, che offrirebbe un’opportunità in più senza intaccare la privacy, dunque. Come sempre, quando parla di funzioni in app beta, non è certo l’arrivo e la diffusione per il grande pubblico, va tenuto presente. Potrebbe essere cancellata, cambiata e/o rimandata.
Tuttavia, occorre considerare che vi sono stati vari interventi sui messaggi effimeri, in origine solo testuali, poi legati anche a foto e video, mentre ci si prepara a quelli vocali. Ecco perché non si può escludere che novità possano concretamente arrivare in tal senso, e anzi essere tutto sommato fiduciosi al riguardo.
Anche se, per il momento, non vi è modo di fornire una eventuale data di arrivo, in tal senso. In tema di novità Whatsapp, non tutti sanno dei video brevi di 60 secondi: come possono funzionare e perché può essere una novità preziosa nella comunicazione tra utenti.
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