Attesa la proroga dei termini per fare domanda di accesso alla rottamazione quater. A spiegarlo il Ministero dell’Economia con un comunicato il quale infatti annuncia la modifica, che entrerà a titolo di emendamento al decreto Bollette in fase di conversione alla Camera.
In questi mesi si è molto parlato di rottamazione quater, ed ora ulteriori novità portano a focalizzarci di nuovo su un tema gradito ai contribuenti in difficoltà con i versamenti dovuti al Fisco.
Questi ultimi infatti ora possono giovarsi di una ulteriore agevolazione. Di che cosa stiamo parlando? Ebbene, non vi sono più dubbi a riguardo: è in arrivo la proroga della rottamazione quater. Ciò comporterà più tempo per fare le relative domande e dunque per saldare la prima rata.
Recentemente è stata resa nota infatti una nota del Ministero dell’Economia che indica l’imminente modifica al meccanismo della rottamazione quater. Proprio in questi giorni allo studio del Governo vi è infatti una regola mirata ad estendere i termini che sono in scadenza.
Questo vuol dire che sarà destinata a slittare al 30 giugno rispetto al termine odierno del 30 aprile – il quale tuttavia slitta al 2 maggio essendo festivo il primo del mese – la scadenza per la presentazione delle domande di sanatoria tramite rottamazione quater. Vediamo dunque più da vicino queste novità, che sicuramente interesseranno non pochi contribuenti. I dettagli.
Rottamazione quater, più tempo per fare domanda con la proroga dell’istanza telematica in scadenza il 2 maggio
Che cos’è la rottamazione quater, per cui i contribuenti avranno più tempo per fare domanda? Ebbene essa altro non è che una procedura prevista dalla legge, in base alla quale il contribuente ha la facoltà di estinguere i debiti legati a carichi pendenti con Agenzia Riscossione, pagando le somme dovute a titolo di capitale e quelle gravanti come rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.
Le agevolazioni fiscali sono date dal fatto che sono annullati gli interessi iscritti a ruolo, l’aggio, gli interessi di mora e le sanzioni. Essenzialmente fanno parte dell’ambito di applicazione del meccanismo i carichi affidati all’Agente della Tiscossione nel periodo incluso tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022 inclusi quelli:
- in cartelle non ancora notificate;
- interessati da provvedimenti di rateizzazione o di sospensione;
- su cui già si è applicata una anteriore procedura di rottamazione.
Come sopra accennato, la rottamazione quater – con possibile rateizzazione delle cartelle esattoriali che si può domandare fino al 30 aprile prossimo – andrà verso una proroga.
Nuove date rottamazione quater: cosa cambia?
Se ci si chiede in concreto che cosa varia, la risposta è immediata. Vi saranno 2 mesi in più di tempo per presentare le domande di definizione agevolata o rottamazione quater. Ricordiamo peraltro che da questa edizione della sanatoria delle cartelle su tasse e multe non pagate dai contribuenti, la domanda è soltanto telematica ed è effettuabile in area libera o in area riservata (con accesso via SPID, CIE oppure CNS e tramite Entratel per gli intermediari abilitati) dal sito web dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (Ader).
Previsti ulteriori slittamenti in una sorta di effetto domino, in quanto:
- le risposte dell’Agente della Riscossione slittano a settembre. Infatti lo spostamento al 30 giugno comporterà altresì lo slittamento del termine entro il quale detto Agente dovrà comunicare ai contribuenti qual è l’ammontare di fatto dovuto con la rottamazione quater e come viene articolato il piano dei pagamenti sulla scorta del numero delle rate indicata dal singolo contribuente. Ne consegue che la scadenza entro cui giungerà la comunicazione sarà spostata al 30 settembre prossimo.
- il rinvio sposterà in avanti anche il termine di pagamento della prima o unica rata. La scadenza non sarà più il 31 luglio ma il 31 ottobre prossimo, ben tre mesi dopo. Tuttavia si confermerebbe sia il termine della seconda rata indicato al 30 novembre prossimo sia quelle posteriori dalla terza in poi, che potranno estendersi fino a un massimo di 18 rate (l’ultima di esse in scadenza il 30 novembre 2027).
Conclusioni
Come abbiamo visto in questo articolo, è attesa dunque la proroga dei termini per effettuare richiesta di accesso alla rottamazione quater. A chiarirlo è stato il Ministero dell’Economia con un comunicato ad hoc, che infatti anticipa l’imminente modifica, la quale prenderà forma con uno specifico emendamento al decreto Bollette in fase di conversione alla Camera.
Pertanto non vi sono dubbi a riguardo: il termine per la presentazione delle domande alla definizione agevolata dei carichi pendenti e gravanti sui contribuenti (cd. “rottamazione quater“) slitterà dal 30 aprile al 30 giugno. La proroga sarà appunto ufficializzata nei prossimi giorni con la pubblicazione di una norma ad hoc, ma la nota ministeriale ha di fatto già annunciato le decisioni del Governo sulla rottamazione prevista dall’ultima manovra come misura di pace fiscale.