Come creare una password sicura: il trucco che ti salva dalle truffe

Creare una password sicura è fondamentale per evitare di mettere i propri dati in “pericolo”: ecco cosa c’è da sapere in merito all’argomento

Come in tantissimi sicuramente già sapranno, le password sui propri dispositivi sono fondamentali per garantire la privacy e la sicurezza dei propri dati, potrebbe capire però che queste siano poco sicure: ecco cosa c’è da sapere a riguardo.

Il codice alfanumerico per accedere ai propri servizi personali è fondamentale, questo deve essere sicuro perché se finisce in mani sbagliati i problemi potrebbero essere diversi. In tantissimi, però, utilizzato password molto semplici soprattutto perché in questo modo risulta più semplice ricordarle.

Com’è noto, infatti, vi sono alcune combinazioni di numeri o di lettere spesso utilizzate perché risultano semplici per gli stessi utilizzatori, ma la medesima facilità la trovano anche i cyber criminali che in poco tempo poterebbero entrare a contatto con i dati personali degli utenti.

Risulta dunque fondamentale sapere quali sono i rischi che si possono correre e come mettere in campo misure precauzionali per evitare di perdere i propri dati.

Password sicura: attenzione alle combinazioni di numeri e lettere scelte

A proposito di privacy anche WhatsApp ha deciso di mettere in atto alcune cose per proteggere le chat che si preferisce non far leggere: ecco cosa c’è da sapere in merito all’argomento.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, com’è noto le password maggiormente comuni, come quelle che utilizzano una progressione di numeri, possono essere facilmente indovinate e quindi risultano essere poco sicure.

Come anticipato, una password troppo facile potrebbe mettere i propri dati allo sbaraglio e di conseguenza è fondamentale ingegnarsi e creare un codice complesso utilizzando diverse combinazioni.

Risulta fondamentale non utilizzare codici di sicurezza come la propria data di nascita, ma “giocare” e combinare lettere sia maiuscole che minuscole, aggiungendo anche simboli e numeri.

Ad esempio, vi è la possibilità di utilizzare dei numeri messi in modo casuale che magari, per i cyber criminali non avrebbero alcun senso, ma per l’utente invece può essere ricondotto ad alcuni momenti della vita.

Inoltre, se si teme di dimenticare i propri codici di sicurezza potrebbe essere utile scriverli su un block notes che andrà poi riposto in un luogo sicuro e lontano da occhi indiscreti.

Infine, gran parte delle applicazioni o siti, danno la possibilità di recuperare la propria password ma è fondamentale ricordare, ad esempio, la domanda di sicurezza pre impostata oppure avere sotto mano il proprio cellulare per ricevere un OTP.