Aprire un conto deposito può rivelarsi una scelta azzeccata rispetto al classico conto corrente. Vedremo infatti 3 offerte di conto deposito operative per il mese di febbraio che meritano considerazione per i vantaggi previsti. I dettagli.
In molti già sapranno che un conto deposito consiste in un conto corrente bancario, ben delimitato nelle proprie funzionalità, che ha la finalità specifica di fruttare interessi discreti sul patrimonio investito.
Di fatto se il conto corrente consente di far fronte alle spese di tutti i giorni in modo pratico, e di gestire le entrate e le uscite in modo agevole, il conto deposito da parte sua permette di mettere da parte somme di denaro, vincolate o meno, e garantisce un’operatività più ristretta rispetto a quella del conto corrente classico.
In linea generale, vero è che i rischi di erosione del potere di acquisto, il caro vita e l’incremento dell’inflazione rendono sempre più convenienti gli investimenti in conto deposito, anche come forma di risparmio. Ebbene, di seguito intendiamo porre la nostra attenzione sui migliori conti deposito per il mese di febbraio 2023, sulla scorta di quello che è il rendimento lordo garantito dall’istituto di credito presso cui si è aperto il conto deposito.
Di riferimento per la nostra analisi, come appena detto, sarà il rendimento lordo assicurato dalla banca, confrontando quello garantito dalle opzioni con più vincolo con quello previsto dalle forme più flessibili. In ogni caso, citeremo conti deposito garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Deposito (FITD), e questa com’è noto è una importante tutela per il privato cittadino.
Conto deposito e trattamento fiscale
In linea generale, l’offerta del conto deposito di solito comporta un tasso di interesse maggiore di quello previsto da un conto corrente (di solito vicino allo zero). Il tasso di interesse che vale a favore dei clienti è fissato all’apertura del conto. Di solito, la remunerazione è maggiore se è collegata al vincolo sulle somme “depositate” – vale a dire al mantenimento delle somme versate sul conto alla data dell’apertura fino alla scadenza fissata. La prassi ci indica anche che il tasso di interesse sale proporzionalmente alla durata del vincolo con la banca.
Abbiamo detto che il conto deposito è in grado di generare un interesse. Ebbene, in merito al trattamento fiscale dei conti deposito è fondamentale ricordare che gli interessi maturati sul conto deposito sono tassati al 26%. Si tratta di una percentuale che è trattenuta in via diretta dalla banca, laddove l’interessato sia un soggetto fiscalmente residente nel nostro paese e la banca sia italiana o con una succursale sul nostro paese, che perciò agisce in veste di sostituto d’imposta.
Non dimentichiamo poi che ai conti deposito viene applicata l’imposta di bollo corrispondente allo 0,2% annuo del controvalore del conto deposito. E’ una imposta di solito gravante sul cliente che apre il conto deposito, salva differente indicazione, ed è trattenuta dalla banca laddove agisca in veste sostituto d’imposta.
Vedremo ora tre esempi interessanti di conto deposito per il mese di febbraio, e indicheremo in particolare i rendimenti lordi, mentre per calcolare il rendimento netto si dovrà sottrarre le imposte all’importo conseguito con il conto deposito.
Conto Key di Banca Progetto: come funziona?
Per questo conto deposito il rendimento è pari fino al 4,50%: in particolare Conto Key di Banca Progetto consiste in un conto deposito con rendimento lordo del 4,50% per vincoli fino a 60 mesi. E’ molto interessante perché è l’offerta di conto deposito con la percentuale di rendimento più alta del momento. Ma attenzione perché il citato conto deposito è riservato a tutti i clienti già in possesso di Conto Progetto, un conto corrente a costo zero con interesse attivo pari allo 0,25%.
Il Conto Key include distinte formule che permettono di scegliere durata, tipologia e ammontare, e chiaramente il tasso di interesse previsto è più elevato nei depositi vincolati, rispetto a quelli svincolati, per lunghi periodi. La liquidazione degli interessi è trimestrale.
In particolare queste sono le linee non svincolabili:
- 6 mesi, tasso di interesse 2,75%;
- 12 mesi, tasso di interesse 3%;
- 18 mesi, tasso di interesse 3,25%;
- 24 mesi, tasso di interesse 3,50%;
- 36 mesi, tasso di interesse 4%;
- 48 mesi, tasso di interesse 4,25%;
- 60 mesi, tasso di interesse 4,50%.
Mentre questi sono i dati delle linee svincolabili:
- 6 mesi, tasso di interesse 2%;
- 12 mesi, tasso di interesse 2,25%;
- 18 mesi, tasso di interesse 2,50%;
- 24 mesi, tasso di interesse 2,75%;
- 36 mesi, tasso di interesse 3%;
- 48 mesi, tasso di interesse 3,50%;
- 60 mesi, tasso di interesse 3,75%.
Conto deposito Smart Deposit di Smart Bank: come funziona?
Smart Deposit di Smart Bank consiste in un conto deposito:
- vincolato fino a 60 mesi;
- con liquidazione interessi annuale posticipata;
- con tassi di interesse fino al 3,80%.
Come indica Smart Bank, il tasso lordo di interessi corrisponde ai seguenti valori parametrati in base al fattore durata:
- 6 mesi, 2.50%;
- 12 mesi, 3.30%;
- 18 mesi, 3.50%;
- 24 mesi, 3.50%;
- 36 mesi, 3.80%;
- 48 mesi, 3.57%;
- 60 mesi, 3.80%.
L’imposta di bollo è a carico dell’istituto di credito.
Conto deposito di Banca Aidexa: come funziona?
Interessante è anche la proposta X Risparmio di Banca Aidexa, che garantisce un tasso fino al 4%. Si tratta in particolare:
- di un conto deposito vincolato e senza costi,
- che prevede un tasso di rendimento fino al 4% con un vincolo di soli 36 mesi.
- di interessi che sono calcolati e liquidati allo scadere del contratto.
In relazione all’offerta di Conto deposito X Risparmio di banca Aidexa non sussiste alcun obbligo di aprire un conto corrente. Nel dettaglio questi sono i dati percentuali del tasso di interesse in base alla durata del vincolo:
- 3/6 mesi, tasso annuo lordo 2%;
- 12 mesi, tasso annuo lordo 3,5%;
- 18/24 mesi, tasso annuo lordo 3,75%;
- 36 mesi, tasso annuo lordo 4%.
Banca Aidexa chiarisce anche che l’importo vincolabile va da un minimo di 1.000 ad un massimo di 100.000 euro.
Considerazioni finali
Nel corso di questo articolo abbiamo visto varie interessanti proposte di conto deposito febbraio 2023. Per effettuare una scelta tra le varie opzioni, al dato oggettivo del rendimento sarà necessario sommare le proprie valutazioni personali e ci riferiamo – tra gli esempi che si potrebbero fare – alla quantità di tempo nel quale si è disposti a lasciare vincolate le somme. Chiaro che maggiore sarà l’intervallo e più alto sarà il rendimento. Potrebbe poi subentrare la volontà di lasciarle completamente svincolate.
Senza dimenticare che nella valutazione personale non potrà che aver rilievo anche la solidità della banca, sulla scorta della quale si potrebbe decidere di depositare anche una cifra maggiore a quella assicurata dal FITD, Fondo Interbancario per la tutela dei depositi (100.000 euro per cliente). Ciò ovviamente nel caso l’interessato riponga molta fiducia nella banca cui si rivolge per il conto deposito.