Prezzi alti tanto per l’energia elettrica quanto per i carburanti, ma conviene l’auto elettrica o quella a benzina? Occhio al risultato e al risparmio
Dove c’è maggior convenienza, rispetto all’auto elettrica o quella a benzina? Ecco alcuni dettagli da conoscere e da approfondire su un tema di grande interesse per molti.
In un periodo come quello che si sta vivendo, dove si assiste a prezzi alti e/o in rialzo tanto per quanto concerne sia l’energia elettrica che rispetto al carburante, sono in tanti a chiedersi dove vi sia più convenienza, ovvero rispetto alla vettura elettrica oppure a benzina.
Tenendo conto del costo delle vetture che risulta essere decisamente maggiore, pur in presenza degli incentivi, in merito ai modelli di tipo elettrico, vi è un aspetto che emerge in base alle simulazioni fatte da SOStariffe.it.
Ovverosia che l’aumento del costo del carburante va a bilanciare quello legato al costo dell’energia elettrica. Il relativo risultato riguarda il fatto che un veicolo elettrico continua a dar garanzia di costi di gestione minori al confronto di una termica.
Automobile elettrica o auto a benzina? Al centro la questione del risparmio
Quando si parla in generale di auto sono tanti e diversi gli aspetti che si legano ad approfondimenti interessanti, come ad esempio nel caso della FIAT, pronta a lanciare due modelli elettrici a breve: ecco cosa si sa al riguardo.
Altrettanto rilevante poi è il discorso legato alla svolta a proposito di benzina e diesel, con la decisione presa dal Parlamento Europeo: ecco cosa può cambiare ma anche i vari dubbi che in tanti si pongono.
Tornando però al punto in oggetto, pur in presenza della crisi energetica, la scelta di un modello a zero emissioni permetterebbe la riduzione, drastica, della spesa per l’impiego del veicolo.
In presenza infatti di pari condizioni, e tenendo conto dell’attuale costo dell’elettricità, una auto elettrica si lega ad un risparmio che va a sfiorare i sei euro ogni cento chilometri, nel ciclo combinato. Ciò quanto si legge nel relativo approfondimento su Informazione Ambiente.
Per quel che concerne il confronto tra veicoli a benzina ed elettrici, nel dettaglio dei costi di impiego, è complicato fare una stima a proposito della convenienza. E ciò dal memento che sul mercato vi sono tanti e tanti modelli, con caratteristiche e dimensioni che differiscono molto.
Considerando tuttavia un singolo modello cui vi è disponibilità sul mercato, tanto nella versione benzina quanto in quella elettrica a zero emissioni, ci si può fare un’idea della convenienza circa la mobilità a zero emissioni.
E ciò, quantomeno per quel che attiene la spesa da affrontare per fare cento chilometri, (in base ai dati WLTP).
Consumi e spesa veicolo a benzina ed elettrico
La spesa per una city car con consumo di 5.4 litri per cento chilometri nel ciclo combinato, considerando il prezzo medio ad oggi della benzina, sarà di 9.79 euro per cento Km. Il medesimo modello, però nella versione elettrica con consumo di dodici kWh per cento Km, si legherà ad una spesa, al fine di completare tale distanza, tra i 3.85 euro e 6.25 euro.
Circa tali numeri: 3.85, mediante ricarica a casa e tenendo conto del costo minore dell’energia elettrica sul mercato libero (01.2023); 6.25 euro, mediante ricarica pubblica e tenendo conto del costo medio che richiedono i principali fornitori del settore, (rilevazione di SOStariffe.it 01.2023).
Di riflesso dunque, al fine di compiere cento chilometri nel ciclo combinato, impiegando una auto elettrica, si andrebbe a risparmiare una cifra vicina ai sei euro, in merito all’esempio illustrato. Quantomeno per quel che concerne i costi inerenti l’impiego, il passaggio alla mobilità a zero emissioni continua a proporre margini di risparmio, dunque, viene spiegato.