Splendida notizia rispetto ai telefoni, con Nokia che lancia lo smartphone da poter riparare fai-da-te a casa: dettagli, specifiche e caratteristiche a seguire
I telefoni e il mondo della telefonia e tecnologia desta sempre grande attenzione ed è ricco di spunti e novità interessanti, anche in ottica contrasto all’obsolescenza programmata.
La novità in questione riguarda di certo i telefoni, ma in particolare il lancio di un innovativo smartphone da parte di Nokia, il G22, che si può riparare in modo autonomo e fai-da-te a casa, grazie ad uno specifico kit e comprando i singoli pezzi da cambiare.
Sarà capitato spesso di esser costretti a spendere molto, rispetto agli smartphone posseduti, a causa di un guasto. Magari una spesa in relazione all’assistenza per riparare il cellulare, o ancora, addirittura la necessità di doverne comprare uno nuovo perché non conveniva, economicamente parlando, riparlarlo.
Molti dei dispositivi recenti sono concepiti in modo tale da non esser più riparati in modo semplice da coloro che non sono esperti e non se ne intendono di elettronica.
È proprio su tale aspetto che interviene la nota azienda Nokia, che al riguardo si è resa protagonista di una decisione. Ovverosia, il lancio sul mercato dei telefoni di un dispositivo che ha qualcosa di rivoluzionario. Il Nokia G22.
Telefoni da riparare e obsolescenza programmata: il NOKIA G22
Il modello in questione che si lega a Nokia, il G22 per l’appunto ha avuto la relativa presentazione al Mobile World Congress di Barcellona. In compagnia degli altri modelli C22 e C32.
Il G22 nasce a seguito della collaborazione con iFixit, ovverosia una comunità globale di soggetti che si danno una mano l’uno l’altro e reciprocamente proprio per riparare oggetti.
Lo smartphone in questione è disponibile in 2 colori, anzitutto. Dunque, il Meteor Grey ed il Lagoon Blu. Per quanto concerne le caratteristiche, vede la presenza di un display da 6.5 pollici, risoluzione HD+. Lato fotocamera, ve ne è una tripla posteriore con sensore principale da cinquanta Megagpixel. E poi due sensori secondari da due.
In merito invece al sistema operativo, lo smartphone si basa su Android 12, invece l’autonomia e la durata della batteria è sino a tre giorni, al pari degli altri due device presentati.
Vi è poi il rivestimento rappresentato da una cover posteriore fatta in plastica riciclata al cento per cento. La garanzia dà copertura di tre anni.
Nokia G22: quanto costa e come si ripara
Tanti, come detto, gli elementi rivelanti quando si parla in generale di tecnologia e sostenibilità, come nel caso dei pannelli solari ibridi, i quali crescono in Italia: dettagli sull’innovazione e sui vantaggi.
Aspetto importante invece maggiormente inerente la telefonia è la creazione dell’indirizzo mail GMAIL: qui per farlo in pochissimo tempo, con passaggi facili.
Tornando però al tema in oggetto, alla novità legata a NOKIA, il dispositivo in questione si pone nella fascia medio-bassa dei dispositivi. Il costo di partenza è pari a 179 euro. Al fine di ripararlo vi è modo di comprare il kit di montaggio ed i diversi pezzi di ricambio, che si possono trovare sul portale ufficiale iFixit.com. Dove si possono notare anche i passaggi da seguire.
Così facendo, l’utente potrà sostituire le parti eventualmente danneggiato in maniera semplice, da casa. I costi vanno da ventiquattro euro (nuova porta di ricarica) a quarantanove euro (per sostituire il display).
Si tratta di un passaggio rilevante quello operato da Nokia, per contrastare l’obsolescenza programmata. Un aspetto che, come ben noto, oltre ad incidere sulle tasche degli utenti sopratutto ha un peso forte sull’ambiente.
Per approfondire qui il link Instagram – Nokiamobile per vedere più nel dettaglio come funziona e scoprirne di più