Si alza il valore delle vecchie 50 Lire, in barba all’inflazione o alla crisi economica. Ecco quali sono i pezzi che pagano fino a 25 mila euro.
Il collezionismo di monete sta andando fortissimo, e si rivela ancora oggi un’ottima forma di investimento. Basta solo avere la fortuna di trovare alcuni pezzi ricercatissimi.
I nostalgici avranno certamente in qualche cassetto un “mucchietto” di vecchie monete, lasciate lì per anni e anni, e magari non sospettano neanche quanto oggi possano valere.
Quando la Lira fu sostituita dall’euro, in molti misero da parte qualche banconota e qualche spicciolo: i più lungimiranti sapendo che prima o poi avrebbero avuto valore; gli altri probabilmente per puro romanticismo.
Fatto sta che ad oggi le nostre vecchie Lire sono ricercatissime e sono davvero tanti i pezzi con cui possiamo fare ottimi affari. Questo mercato “indipendente”, che segue regole un po’ tutte sue, non accenna a scomparire, anzi. Basta fare un giro in rete per rendersi conto di quanto sia vivo, e di come tutti, in pratica, possano entrarvi, anche senza essere necessariamente esperti.
Certo, quando poi si va a volere vendere una moneta, allora sì che gli esperti entrano in campo per dare le valutazioni. Ma in sintesi l’importante è che il pezzo che possediamo sia ben tenuto, pulito e appetibile. Per i neofiti, ricordiamo che la cifra più alta viene concessa alle monete “fior di conio”, ovvero quelle conservate perfettamente e che non hanno mai circolato.
Ma se il pezzo è in buone condizioni e troviamo il collezionista giusto, possiamo comunque guadagnare un bel gruzzoletto. Non ci rimane che andare a controllare se abbiamo uno o più pezzi di quelli il cui valore adesso è molto alto. Eccoli tutti.
Aumenta il valore delle vecchie 50 Lire, ecco i pezzi che fanno guadagnare davvero
La storia italiana è costellata di momenti importantissimi e cruciali, e chi ha vissuto l’epoca delle Lire può confermarlo. Oggi l’Italia, inglobata nel processo che vuole tutti i Paesi sempre più comunitari, rischia di perdere un po’ la sua identità, così come gli altri popoli. Affermare se ciò sia un bene o un male è davvero difficile, e possiamo solamente abbracciare anche questa nuova epoca, sperando che tutto vada per il meglio.
Il collezionismo è la forma di nostalgia più comune, e ne sono affascinati tutti i Paesi. Le nostre vecchie Lire raccontano una storia, ed è per questo che sono ricercatissime.
In particolare esistono alcuni pezzi che riscuotono sempre più successo, e il cui valore si è alzato con regolarità. Oggi una 50 Lire ben precisa può arrivare a pagare anche 25 mila euro.
Parliamo delle 50 Lire “Vulcano”, chiamate così perché in una delle due facce vi è raffigurato appunto il dio Vulcano mentre forgia uno strumento. Le 50 Lire Vulcano non sono rare, anzi, ne sono state coniate a milioni. Ma quelle del 1954 hanno raggiunto quotazioni pazzesche, e i pezzi in buone condizioni arrivano a valere anche 25 mila euro.
Esistono però altre “star” per i collezionisti, che sono disposti a pagare molto bene. Eccone alcuni:
- 10 lire del 1946: se in ottime condizioni vale anche fino a 6 mila euro;
- 10 lire del 1947: molto ambite dai collezionisti, con il disegno del cavallo alato e del ramo d’olivo, se in perfette condizioni arrivano anche ad un valore di 4 mila euro;
- 5 lire del 1956: ne esistono solo 400 mila esemplari, e possederne uno significa poter guadagnare anche 2 mila euro;
- 50 lire del 1958: 2 mila euro anche per queste monete, coniate solamente in 800 pezzi;
- 2 lire del 1947: paga niente male anche per questa moneta, che se in buone condizioni vale fino a 1800 euro;
- 5 lire del 1946: saliamo invece a 1200 euro per le monete realizzate in Italma, una speciale lega metallica usata all’epoca.
Non rimane dunque che andare a frugare nei cassetti, oltre che tra i ricordi, e sperare di trovare un bell’esemplare da poter vendere al miglior prezzo possibile.