Caro bollette: incredibile quanto costa un’ora di PlayStation

In questo periodo gli italiani stanno facendo i conti con il caro bollette ed è inevitabile fare attenzione ai consumi energetici: quanto costa un’ora di PS?

Ci sono molti abitudini consolidate che impattano notevolmente sulla bolletta della corrente elettrica o del gas. In questo periodo di crisi energetica, sempre più persone fanno attenzione a questo o a quel consumo.

Caro bollette e consumi energetici
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Dunque, è assolutamente normale domandarsi che impatto posso avere sulla bolletta l’utilizzo di un determinato elettrodomestico o una specifica abitudine, che prevede il consumo di corrente elettrica.

Ed è così che ci si trova domandarsi quanto costa giocare un’ora alla PlayStation?

Caro bollette e consumi energetici: ecco quali valori osservare

In questo periodo di crisi energetica molti gamer si domandano qual è il costo di un’attività che, per definizione, è considerata superflua, ovvero giocare videogiochi.

Ovviamente l’impatto sulla bolletta della corrente elettrica è legato alle ore di utilizzo dei dispositivi. In ogni caso, per giocare ai videogiochi è necessario avere una console o un PC: dispositivi collegati alla corrente elettrica.

Per valutare l’impatto che una console ha sulla bolletta della corrente elettrica, occorre tenere in considerazione anche il modello. Di fatto quelli di ultima generazione sono caratterizzati da una maggiore capacità di risparmio, rispetto ai primissimi modelli.

Per capire qual è l’impatto sulla bolletta della corrente elettrica della PlayStation abbiamo preso in esame l’ultimo modello, ovvero la PS5.

Generalmente questi dispositivi sono collegati a televisori di almeno 48 pollici (TV OLED).

Collegando entrambi i dispositivi ad una stessa presa, di tipo intelligente, ovvero in grado di misurare il consumo di corrente elettrica, è possibile notare che molti fattori incidono sul consumo finale.

Ad esempio, ci sono importanti differenze che riguardano la configurazione del televisore. Mentre per i giochi online bisognerebbe prendere in considerazione anche il consumo degli apparati di rete.

Ad ogni modo, mediamente un televisore OLED, impostato in modalità gioco, prevede un consumo di circa 92 watt all’ora. Mentre la PlayStation 5 arriva consumare poco più di 200 watt allora con alimentatore, integrato da 350 watt.

A partire da questi dati è possibile affermare che un’ora di gioco con la PlayStation 5 produce un consumo energetico di 0.34 kilowattora.

In termini economici, il suddetto consumo si trasforma in circa €0,20 completi di IVA (in base alle tariffe del mercato tutelato).

Consumi medi annuali

In base all’ultimo rapporto annuale di IIDEA, un utente medio trascorre circa 3,3 ore a settimana vicino ai videogiochi.

Stando alle stime effettuate potremmo, dunque, affermare che il costo settimanale a cui va incontro un utente medio di videogiochi è di circa €0,66.

I giocatori che riescono a giocare ai videogiochi in maniera costante potrebbero andare incontro ad un costo annuale massimo di circa €35.

È chiaro che, più aumentano i tempi di utilizzo dei dispositivi e maggiore sarà l’impatto sulla bolletta.

Dunque, in linea generale i consumi elettrici per chi gioca in maniera moderata non sono particolarmente preoccupanti. Occorre però considerare che il gioco, compresi i videogiochi, creano dipendenza. È dunque probabile che ci siano giocatori che trascorrono molte più ore rispetto ad un utente medio, producendo un consumo energetico decisamente maggiore.


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