Sono in tanti a chiedersi quali siano le città da considerare per i nomadi digitali, le località ideali per chi fa smart working: ecco alcune idee e dettagli
Occhio alle città da considerare per i nomadi digitali, ecco alcune idee e aspetti da conoscere sulle località convenienti ed economiche per chi fa smart working.
Quali sono alcune città convenienti, economiche ed interessanti dal punto di vista della proposta culturale per coloro che svolgono la propria attività in smart working, ovvero i nomadi digitali?
Questa, la domanda che possono porsi tutti coloro che svolgono lavoro da remoto. Si tratta di una realtà che riguarda diverse persone, ciascuna con il proprio tipo di lavoro, sebbene come noto del lavoro agile, da casa, se ne è parlato molto a seguito della pandemia da Covid-19.
Lavorare in smart working, posto che ovviamente ogni caso specifico è a sé, può essere una fortuna e per diverse ragioni. Avere la possibilità di svolgere il proprio lavoro da casa permette ad esempio di risparmiare tempo e denaro, e si pensi in tal senso a mezzi di trasporto, auto, pranzi e così via.
Inoltre, coloro che lavorano da casa possono potenzialmente farlo da ogni parte del mondo. Ingegneri, manager, informatici, per citarne solo alcuni, hanno modo a seconda dei casi di poter lavorare, usando il proprio talento e conoscendo, accendendo il PC da ogni città che si sceglie.
Nomadi digitali e città in cui trasferirsi: smart working a Tirana, Tbilisi, Chiang Mai e Medellin
Il lavoro da remoto si può svolgere dunque, potenzialmente, da ogni parte del mondo ed in qualsiasi città. C’è chi, ad esempio, può optare per vivere a Londra, pur lavorando per così dire per l’Italia o altri Paesi.
Così come lo stesso può accadere per chi sceglie di starsene a Berlino, Atene, Sofia e le altre splendide città oggetto di eventuali scelte.
Ecco che una breve selezione di città economiche, convenienti e ricche di proposte, dal punto di vista dei servizi e culturale, può suscitare un approfondimento.
Tirana e Tblisi
Come si legge nel relativo approfondimento di Esquire Italia, una prima possibile opzione può essere Tirana, in Albania. Località prossima all’Italia, che presenta parchi e laghi in cui ‘perdersi’. Non manca una buona rete internet, così come vari servizi per coloro che svolgono attività da remoto.
Sono presenti inoltre alloggi e ristoranti a prezzi interessanti e vicini a a spiagge e coste di cui innamorarsi.
La seconda città da poter approfondire e considerare è Tbilisi, in Georgia, Paese ancora non conosciutissimo dell’Europa dell’Est. Località ospitale, molto viva e della forte vivacità, che presente, sotto l’aspetto culturale, una fonte di grande interesse.
Nel merito della capitale, si tratta di una città da poter esplorare, che suscita interesse e curiosità e su cui ragionare in qualità di nomali digitali.
Chiang Mai e Medellin
Proseguendo, non può mancare dalla selezione Chiang Mai, nota quale “paradiso dei nomadi digitali”. Tale definizione si lega al fatto che si tratta di una meta scelta, in pianta stabile, da tantissimi lavoratori da remoto che optano per questo paradiso tropicale.
Una scelta che va nel segno delle bellezze naturali, del clima tropicale, ma anche di prezzi vantaggiosi e servizi che soddisfano le esigenze.
Infine, una città, si legge, nota purtroppo per esser stata, in passato, centrale in ottica narcotraffico internazionale, Medellin. Attualmente, viene spiegato che la Colombia è una località diversa, e tale città propone servizi e sicurezza in crescita. Non manca poi vivacità e cultura popolare, senza dimenticare la questione prezzi, dai grandi vantaggi.
Questi, alcuni brevi spunti, sintetici e non esaustivi, ovviamente da approfondire.
Di recente, è arrivata la classifica della città più care d’Italia ad opera dell’Unione Nazionale Consumatori: chi volesse può approfondire qui il tema.