Uscire dai gruppi Whatsapp senza che nessuno se ne accorga ed evitando notifiche si può? Sono in tanti a chiederselo e la soluzione è più semplice di quanto si pensi
I gruppi Whatsapp sono un elemento centrale dell’app di messaggistica verde ma spesso sono oggetto di dubbi e perplessità negli utenti, soprattutto in relazione ad una eventuale uscita dai gruppi: uscirei dai gruppi Whatsapp senza notifica ed evitando che qualcuno se ne accorda si può? I dettagli da sapere.
Whatsapp è un punto di riferimento assoluto della messaggistica istantanea, si tratta di una applicazione impiegata ogni giorno da un numero incredibile di utenti. Scambiarsi messaggi di testo, vocali, file e contenuti multimediali è oramai un’attività giornaliera che si lega a diversi contesti, dal familiare al lavorativo, tra amici, parenti, colleghi e quant’altro.
La proposta di Whatsapp tuttavia non si limita alla chat individuale, è molto più ricca ed offre tanto altro; tra le funzionalità presenti vi è proprio quella dei gruppi. Stare all’interno di quest’ultimi permette di partecipare a conversazioni multiple con svariati utenti che sono messi in contatto tra di loro, magari riuniti per un determinato scopo, una specifica passione in comune e così via.
Può però capitare di ritenere inutile far parte di un certo gruppo, magari lo si può considerare poco interessante, noioso e quindi volerlo lasciare. A questo punto in tanti si pongono un interrogativo, ovvero il fatto che gli altri potrebbero essere avvisati della decisione di abbandonarlo e iniziare a chiedere in privato la motivazione di tale azione.
E anche qualora ciò non avvenisse, far sapere a molti utenti che non si ha più voglia di far parte di quel gruppo potrebbe rilevarsi controproducente. Ed è in tal senso che ha agito Whatsapp, con una soluzione utile in ottica privacy per l’utenza. Il lavoro degli sviluppatori è teso a proporre la stessa salvaguardia della privacy che offre un competitor noto, Telegram.
Whatsapp, come si potranno abbandonare i gruppi evitando che tutti lo sappiano
L’idea di lasciare un gruppo che si considera esser diventato magari noioso, sparendo in una nuvola di fumo può accomunare in tanto, ma neanche l’app di messaggistica è dotata di tale potere. Tuttavia, c’è qualcosa di prezioso che Whatsapp è riuscita a fare per limitare e di molto i danni.
Infatti, a proposito dell’uscita dai gruppi Whatsapp, a partire dalla funzionalità introdotta, la notifica dell’avvenuto abbandono non verrà notificata a tutti gli utenti che sono parte di quello specifico gruppo.
A venirne avvisati, infatti, saranno soltanto gli amministratori dello stesso, mediante una specifica notifica. È chiaro che ciò avvenga, dal momento che amministratori si occupano di controllare e monitorare ciò che accade e si verifica nei gruppi Whatsapp che hanno creato e di cui hanno responsabilità.
Ciò vuol dire che, se l’informazione non sarà resa pubblica dagli amministratori, nessuno a parte loro verrà informato con la relativa notifica.
Ad ogni modo, proprio perché non è possibile sapere se l’amministratore terrà il riserbo oppure condividerà la ‘novità’ dell’uscita del gruppo, è sempre bene ed opportuno soffermarsi sulla spiegazione delle ragioni con quest’ultimo, confrontandosi per chiarire i motivi e chiedere discrezione.
Così facendo ciascuno potrà evitare spiacevoli situazioni in cui magari si viene contattati privatamente da parte degli amministratori per saperne di più sulla decisione presa e realizzata.
Come si lascia un gruppo dell’app di messaggistica
La procedura per lasciare uno o più gruppi Whatsapp è assolutamente semplice, intuitiva e si può fare in pochi passaggi. In sostanza, occorre anzitutto accedere all’applicazione e poi entrare all’interno della chat di gruppo. A questo punto, l’utente dovrà soffermarsi sul menù a semaforo che è ubicato in alto sulla destra, cioè i 3 piccoli punti in verticale.
Dopo averlo aperto, basterà andare su “altro” e poi su “abbandona gruppo”.
Restando in ambito Whatsapp, c’è sempre grande attenzione sulle varie novità su cui lavorano gli sviluppatori, come nel caso dei messaggi effimeri: tutti i dettagli sul “keep message”.