Ottime notizie riguardo al cedolino del prossimo mese: un aumento delle Pensioni a maggio e altre novità comunicate dall’INPS.
Scopriamo a chi arriveranno i doppi aumenti, qual è il messaggio dell’Istituto di previdenza e le date dei pagamenti delle Pensioni di maggio alle Poste e in Banca.
Lo scorso 3 aprile, infatti, l’INPS ha diramato la circolare n. 35/2023 con cui fornisce le novità inerenti il calcolo dell’incremento delle pensioni, previsto per gli anni 2023 e 2024. Ma non si tratta dell’unica novità: ecco tutto quello che c’è da sapere.
Aumento delle Pensioni, a Maggio tanti soldi per alcune categorie di cittadini
Come accennato poco sopra, l’INPS ha recentemente confermato l’aumento delle pensioni: nel testo ufficiale si legge infatti quanto segue.
“L’incremento in esame è calcolato nella misura pari a 1,5 punti percentuali per l’anno 2023, elevati a 6,4 punti percentuali per i soggetti di età pari o superiore a settantacinque anni, e di 2,7 punti percentuali per l’anno 2024. L’importo è riconosciuto, per i periodi sopra elencati, con riferimento all’importo mensile lordo dei trattamenti pensionistici complessivamente goduti dal beneficiario, determinato sulla base della normativa vigente prima della data di entrata in vigore della legge n. 197 del 2022. Detto trattamento pensionistico deve, pertanto, risultare pari o inferiore all’importo del trattamento minimo INPS tempo per tempo vigente. Con riferimento alle pensioni liquidate con decorrenza dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024, l’incremento sarà calcolato tenendo conto dell’importo del trattamento minimo INPS previsto per gli anni di riferimento.”
Per dirlo più nel concreto, a maggio le pensioni minime passeranno da 563 euro a 572 euro. Inoltre, come era già stato annunciato, i pensionati con più di 75 anni riscuoteranno un assegno pari a 600 euro. Nel messaggio ufficiale dell’Istituto di Previdenza si fanno anche altri esempi: chi percepisce un assegno inferiore ai 500 euro vedrà un aumento di 4,5 euro al mese, e gli over 75 in questo caso vedranno l’incremento di 19,20 euro al mese.
Gli aumenti previsti per il prossimo maggio saranno attivi per tutto il 2023, e l’INPS provvederà ad accreditare anche gli arretrati. Invece per l’anno prossimo, il 2024, è contemplata una rivalutazione provvisoria al 7,3% e quella all’8,1% definitiva.
Come verificare gli aumenti delle pensioni?
Anche se le ipotesi prevedono l’aumento entro maggio, non è detto che l’INPS riesca a regolarizzare tutte le posizioni. Chi è interessato a vedere l’anteprima del proprio cedolino pensione, però, può accedere al sito dell’INPS tramite le credenziali elettroniche (SPID o CIE) e visitare la sezione “cedolino pensione”>”pagamenti”>”maggio 2023″>”dettagli”. Appaiono tutte le informazioni aggiornate, e anche gli aumenti se sono stati elaborati.
Calendario pagamenti pensione maggio 2023
Come ogni mese, i pensionati riceveranno l’assegno e potranno riscuoterlo in diverse modalità, tramite gli uffici postali/conto postale oppure tramite la propria banca/conto corrente. L’unica brutta notizia è che il Prima Maggio è un giorno festivo, quindi i pagamenti slitteranno al giorno lavorativo successivo utile.
Chi ha l’accredito della pensione presso Poste Italiane dovrà dunque aspettare il 2 maggio e soprattutto ritirare l’assegno secondo l’ordine alfabetico stabilito, ovvero:
- Cognomi A – B – martedì 2 maggio 2023;
- C – D – mercoledì 3 maggio 2023;
- E – K – giovedì 4 maggio 2023;
- L – O – venerdì 5 maggio 2023;
- P – R – sabato 6 maggio 2023 (la mattina);
- S – Z – lunedì 8 maggio 2023.