Importanti novità per Roma, con la Capitale che è fra le 6 città sostenibili: i dettagli e gli approfondimenti sul Fondo ICLEI Europa e cosa c’è da sapere al riguardo
Città sostenibili, rilevanti novità per quel che concerne Roma, a proposito del Fondo ICLEI Europa ed il relativo progetto: gli aspetti da conoscere a seguire.
Fa il suo ritorno con la 2° parte del progetto inerente la sostenibilità, il Fondo ICLEI Europa, che andrà ad assegnare sette milioni di euro a 6 città europee che impiegano varie fonti di dati per dar seguito ad azioni tese a contrastare il cambiamento del clima.
La trasformazione in città sostenibile dovrà apportare miglioramenti alla qualità dell’ambiente, così come la riduzione dell’emissioni di gas serra. E ancora, l’adattamento al clima estremo ed il supporto della giustizia climatica.
C’è Roma (Italia) tra le 6 città sostenibili, ed in sua compagnia spazio anche a Barcellona (Spagna), Glasgow (Regno Unito) e Rotterdam (Paesi Bassi). Così come anche Stoccolma (Svezia) e Dortmund (Germania) Il programma è sovvenzionato da parte di Google.org, e vede selezionate per tale 2° edizione, 6 progetti in un pari numero di città del continente.
Al fine della trasformazione in città sostenibili, quelle elencante riceveranno 1 milione di euro l’una per dar vita ad atti basati su temi quali riduzione della povertà energetica, o edifici ad elevata efficienza rispetto all’energia. Ancora, per sviluppare energie rinnovabili, gestione della qualità dell’aria e l’adattamento al clima e resilienza.
Città sostenibili: come Roma impiegherà il finanziamento ICLEI
A partire dal 2020 all’anno scorso, l’ICLEI Action Found 1.0 si era già occupato di concedere 2.4 milioni di euro ad enti no-profit ed accademiche, per sviluppare modelli sostenibili. Il direttore Regionale per l’Europa, Teubner ha spiegato che il successo della 1° fase ha consentito il lancio del bando in questione.
Inoltre, ha ribadito la gioia a proposito della ricezione di cinquantacinque candidature in tale round su una varietà di tematiche. Teubener si è detto fiducioso circa i progetti scelti che saranno portatori di innovazione e daranno il via ad azioni basate su dati a supporto dell’inclusione e della giustizia del clima in ognuna delle città.
Nell’ambito del progetto in questione, avranno luogo interventi tesi a contrastare la vulnerabilità climatica col rilevamento attraverso i dati delle aree urbane dalla maggior criticità.
In fondi verranno impiegati da Glasgow per il miglioramento della qualità dell’aria. Stoccolma invece accrescerà l’impiego di strumenti digitali per avere misurazioni dalla maggior accuratezza in ottica ambientamento al cambiamento del clima.
Per quanto riguarda Roma, si promuoverà lo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili. In merito alle tempistiche, il via ai progetti avverrà nella primavera di quest’anno e avranno una durata di 2 anni.
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